MILANO – Potente rimbalzo dei prezzi del caffè arabica: con sette chiusure consecutive in territorio positivo, la borsa di New York guadagna quasi il 12% in una settimana e mezza recupera in buona parte le perdite subite a cavallo tra gennaio e febbraio. Il contratto per scadenza marzo si allontana definitivamente dall’area dei 90 centesimi e si riavvicina alla soglia del dollaro e 10.
Impressionante l’uno–due realizzato tra giovedì e venerdì: +845 punti (+8,4%) nello spazio di due sedute. Marzo chiude così la settimana a 109,10 centesimi, poco al di sotto dei massimi di giornata; maggio, che si avvia a diventare scadenza principale, a 111,35 centesimi.
Un deciso cambio di passo, che ribadisce il trend di netto recupero in atto.
Più contenuti i rialzi di Londra, che conclude la settimana a 1287 dollari: 26 dollari in più rispetto al minimo di inizio mese.
Che cosa è successo a New York
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