MILANO – Quattro candidati, tra cui Nestlé, si sono fatti avanti per rilevare la divisione nutrizione medicale di Danone, la cui messa in vendita non è mai stata ufficialmente confermata dal gruppo. Secondo quanto riferisce il giornale francese Les Echos, la divisione sarebbe stata valutata circa 3 miliardi.
Secondo il quotidiano economico, il ramo medico del gruppo alimentare francese suscita le mire di due dei suoi principali concorrenti, la svizzera Nestlè e la tedesca Fresenius, numero uno al mondo nella dialisi.
Non solo: in lizza ci sarebbero anche un terzo candidato industriale e il fondo di investimento EQT. In un primo tempo anche le società farmaceutiche statunitensi Abbott e Baxter erano state indicate tra i potenziali pretendenti.
La divisione medica della Danone ha realizzato nel 2013 un fatturato di 1,34 miliardi di euro, in crescita del 5,6%, e un margine operativo in aumento del 18,16%.