VEVEY (Svizzera) – Nestlé, il creatore di marchi come Nespresso, KitKat, Nescafé e Häagen-Dazs, ha registrato vendite per 109,7 miliardi di franchi svizzeri (114.350 milioni dollari) lo scorso anno, in crescita del 2% rispetto al 2009. L’utile netto ammonta a 34,2 miliardi di franchi ed è più che triplicato nel 2010, confermando Nestlé la più grande azienda alimentare del mondo.
La crescita di Nestlé
La multinazionale è riuscita a superare la pressione tripla di un franco svizzero forte, dell’impennata dei costi delle materie prime e della debolezza della crescita negli Stati Uniti e in Europa.
I mercati emergenti sono stati i principali driver di crescita per Nestlé lo scorso anno, con un incremento organico del 12%, rispetto al 3,3% nel mondo sviluppato.
L’azienda infatti guadagna circa il 38% delle sue vendite nei Paesi in via di sviluppo, secondo gli analisti, meno di rivali come Unilever, che ha la metà delle vendite lì.