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venerdì 22 Novembre 2024
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Nestlé Italia: bonus di 500 euro per i dipendenti che lavorano nell’emergenza

Giacomo Piantoni, direttore risorse umane Gruppo Nestlé Italia: “Siamo molto orgogliosi di questa intesa che valorizza la collaborazione tra Nestlé e le rappresentanze dei lavoratori nel mettere in atto tutte le misure di sicurezza previste dal “Protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” siglato il 14 marzo 2020."

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MILANO – I beni essenziali vengono garantiti grazie all’attuale attività produttiva delle aziende agroalimentari. Offrendo così un costante approvvigionamento dei supermercati anche in un momento di chiusura totale. Per permettere una cosa di questo tipo, è essenziale rispettare la sicurezza dei lavoratori: condizioni indispensabili che, per esser messe in pratica, determinano un rallentamento della linea produttiva. Nelle fabbriche di Nestlé Italia e Sanpelligrino, le organizzazioni sindacali hanno preso accordi per lasciare inalterata la retribuzione mensile ai lavoratori che devono fermarsi o ridurre la loro operatività. Senza che questo significhi ricorrere alle risorse pubbliche del Governo per l’emergenza Covid-19. Ma le buone notizie non sono finite.

Nestlé erogherà ai lavoratori che continueranno a lavorare, un bonus

In linea con quello che hanno fatto altre aziende come Ferrero e Lavazza, ai dipendenti che riusciranno a offrire una continuità produttiva all’interno degli stambilimenti, verrà dato un bonus mensile pari a 500 euro lordi.

Giacomo Piantoni, direttore risorse umane Gruppo Nestlé Italia

“Siamo molto orgogliosi di questa intesa che valorizza la collaborazione tra Nestlé e le rappresentanze dei lavoratori nel mettere in atto tutte le misure di sicurezza previste dal “Protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” siglato il 14 marzo 2020.

Infatti, per favorire il massimo livello di sicurezza dei lavoratori che quotidianamente operano presso gli stabilimenti produttivi il Gruppo ha provveduto alla sospensione delle attività dei reparti aziendali non indispensabili alla produzione, e alla rimodulazione dei turni e dei livelli produttivi. Con questo accordo intendiamo salvaguardare le retribuzioni dei lavoratori coinvolti”.

Il commento dei sindacati

I segretari Fai Cisl Massimiliano Albanese, Flai Cgil Sara Palazzoli e Uila Uil Pietro Pellegrini dichiarano in merito all’accordo sottoscritto con il Gruppo Nestlé “che rappresenta un positivo segnale di come importanti relazioni sindacali sono e saranno decisive per rilanciare l’economia industriale del nostro Paese e il reddito dei lavoratori, con una rinnovata sensibilità sul tema della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro”.

“L’accordo quadro sottoscritto per assicurare la piena retribuzione mensile – aggiungono- è un risultato molto importante per salvaguardare le retribuzioni dei lavoratori in una fase così delicata. Al tempo stesso il bonus che il gruppo Nestlé e Sanpellegrino elargirà nel mese di aprile è un riconoscimento importante a tutti i dipendenti che stanno garantendo la continuità produttiva.

L’accordo è il frutto di importanti relazioni industriali e avviene dopo aver messo in sicurezza i luoghi di lavoro con la sottoscrizione, nei singoli siti produttivi, del Protocollo per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 per la sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro, che ha significato anche il rallentamento delle linee produttive”.

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