MILANO – Crescono utili e fatturato di Nestlé, anche se l’inflazione penalizza la redditività. Il colosso svizzero ha pubblicato oggi, giovedì 17 febbraio, i dati del bilancio 2021, che evidenziano una crescita del fatturato totale del Gruppo del 3,3%, a 87,1 miliardi di franchi svizzeri (82,91 miliardi di euro), cui ha contribuito in modo fondamentale il caffè.
L’utile si è attestato a 16,9 miliardi (16,1 miliardi di euro), con una progressione del 38%, su cui ha però influito la vendita di una partecipazione nella società francese L’Oréal, che ha portato nelle casse 8,9 miliardi di euro.
L’utile per azione è aumentato così del 41,1% a 6,06 franchi svizzeri su base reported. Il consiglio di amministrazione ha proposto un dividendo di 2,80 franchi svizzeri per azione, con un aumento di 5 centesimi, segnando il 27° anno consecutivo di crescita della cedola.
In totale, nel 2021 sono stati restituiti agli azionisti 13,9 miliardi di franchi (13,2 miliardi di euro), grazie a una combinazione di dividendi e riacquisti di azioni. Quanto alle previsioni per l’anno in corso, si attende una crescita organica delle vendite intorno al 5%.
Nestlé ha inoltre annunciato di aver proposto Luca Maestri, cfo di Apple, e Chris Leong, chief marketing officer di Schneider Electric, come membri del cda. La nomina avverrà nell’assemblea annuale del gruppo, il 7 aprile.
Caffè trainante per le vendite di Nestlé
La categoria di prodotto che ha contribuito maggiormente in termini di crescita organica è stata quella del caffè, spinta dal forte momento dei marchi Nescafé, Nespresso e Starbucks.
Le vendite dei prodotti a marchio Starbucks registrano una crescita del 17,1% raggiungendo i 3,1 miliardi di franchi svizzeri (2,95 miliardi di euro).
Le vendite di Nespresso sono aumentate del 9,1% a 6,4 miliardi di franchi svizzeri (6,1 miliardi di euro).
La crescita si è ridotta in cifra singola media nel secondo semestre; tale dato va però letto alla luce dei rilevanti risultati ottenuti nel pari periodo 2020.
Prosegue il successo del sistema Vertuo. Per quanto riguarda i canali di vendita continua il grande momento dell’e-commerce, mentre sono in ripresa le vendite nelle boutique e nel canale del fuori casa.
Buono il successo delle nuove linee lanciate nell’arco dell’anno e delle promozioni per il periodo delle festività natalizie.
In termini geografici, la crescita è stata in cifra doppia nelle Americhe e in Asia, Oceania e Africa. E in cifra singola media in Europa, medio oriente e nord Africa.
Nespresso ha guadagnato complessivamente quote di mercato, con contributi da tutte le aree geografiche.