TRIESTE- Portano l’attacco al cuore del “nemico”, per usare un termine rivoluzionario. Di sicuro, nella città del caffè, creano un’operazione di marketing che punta a una delle capitali simbolo qual è Trieste. Senza curarsi di provocare in particolare illycaffè che sul versante delle capsule e delle cialde sta fondando buona parte del suo sviluppo internazionale.
Loro sono quelli della “Nespresso”. Parte del colosso alimentare Nestlè. Fermamente intenzionati a erodere il “tesoretto” Illy partendo dal suo stesso territorio.
Trieste, terra di scontro
Proprio qui verranno a presentare la nuova capsula che porta, guarda il caso, il nome “Trieste”. Andranno poi a Napoli con una capsula battezzata come la capitale partenopea. (sede di una miriade di piccole torrefazioni ma pure di marchi importanti come Kimbo o Cafè do Brasil).
Partiti con una campagna aggressiva e azzeccata (il testimonial George Clooney ha spezzato migliaia di cuori femminili)
Quelli della Nespresso, sono stati già premiati dall’andamento di un mercato ancora propenso alle novità. Soprattutto se a buon mercato. Prima, brillante scelta, la nuova capsula Nespresso si chiamerà ” Trieste “.
E non sarà sola. «Ogni anno – spiega dalla sede centrale Martìn Pereyra, market director di Nespresso Italiana – Nespresso realizza dei caffè in Limited Edition. Con l’obiettivo di continuare a deliziare e sorprendere i propri Club Member.
Questa primavera Nespresso ha deciso di celebrare le più rappresentative –benché diverse – culture del caffè italiano
Il lancio delle due Limited Edition – Trieste e Napoli- vuole rappresentare l’interpretazione di Nespresso di queste due emblematiche città e delle loro culture del caffè».
Ci sarà, insomma, per non fare torti a nessuno, un prodotto che porterà nel mondo sia l’immagine della città capofila dell’importazione, Trieste, appunto; sia quella di una Napoli che si vuole tuttora indissolubilmente legata al look italiano della miscela (la famosa “tazzulella”).
Ma la scelta triestina è solo un omaggio alla capitale del caffè in Italia o anche parte di una strategia per mettere delle zeppe proprio in casa di uno dei principali competitors nel settore, che è in effetti la triestina Illy?
E qui quelli di Nespresso la prendono alla larga
«Il nostro desiderio – spiega Pereyra – è quello di celebrare la varia e diversificata cultura del caffè italiana, attraverso due caffè ispirati alla tradizione locale: due stili che rappresentano Nord e Sud. Trieste e Napoli vogliono essere un tributo all’Italia e alla sua ricca e diversa cultura del caffè».
Ma anche, aggiungiamo noi, una maniera di creare se non confusione, quantomeno un attimo di smarrimento in quell’equazione Illy eguale caffè eguale Trieste che in tanti, anche qui da noi, si erano ormai abituati a dare per scontata.
Adesso la sfida scende su di un altro campo. Non meno “infuocato”. Perché sarà proprio e ancora Trieste la sede nazionale in cui l’iniziativa verrà presentata, contestualmente a Napoli e Milano.
La presentazione è prevista a breve, nella seconda settimana di marzo e fornirà l’occasione per sentire il polso di una Illycaffe che finora si è trincerata dietro al no comment, precisando che «non rientra nella filosofia aziendale fornire commenti sulle attività di altre società».
Ma qual è la differenza di “mercato”, al momento attuale, tra Nespresso e Illy?
La battaglia delle capsule si gioca sul costo delle “macchine”.
Indicativamente 199 euro per la Illy, lo stesso, ma in offerta speciale, per Nespresso, che solitamente viaggia tra i 20 e i 30 euro di più.
Di paragoni, neanche a parlarne. Perché, spiegano a Milano, «per policy Nespresso non può rilasciare dati finanziari.
Fonte: il piccolo
Per saperne di più:http://ilpiccolo.gelocal.it/cronaca/2013/02/22/news/nespresso-illy-la-battaglia-delle-capsule-1.6581968