MILANO – Secondo gli analisti i più forti concorrenti del colosso Starbucks (quasi 20.000 caffetterie in tutto il mondo) sono il gruppo Nespresso (Nestlè) e i britannici di Caffè Nero, che stanno progressivamente espandendosi anch’essi in tutto il mondo.
Ma visto che si parla di caffè non potevano mancare i marchi italiani: Lavazza sta entrando massicciamente sul mercato americano con le capsule per l’espresso e il mini-cappuccino, e Illy sta sperimentando, in collaborazione con il gruppo Arp della famiglia Bassetti, un nuovo format negozio-somministrazione che coniuga il modello Starbucks, che poi è quello del bar all’italiana, con la vendita di caffè di qualità.
Il primo “Illy store” ha aperto a Roma, un secondo sta per aprire a Milano e l’azienda, sempre con la Arp, sta organizzando lo sbarco in terra americana.