MILANO – È nato il 1° aprile di 79 anni fa il primo caffè solubile della Nestlé. Generalmente pensando alla nera bevanda, la prima immagine che appare nella mente è quella di una bella moka, oggi – tolto qualche nostalgico – la macchinetta, polvere o cialde che sia, ha quasi sostituito del tutto la vecchia caffettiera.
Ma perché limitarsi solo a questo tipo di caffè? Dal 1938 esiste Nescafé, il caffè solubile per antonomasia, prossimo ormai al traguardo degli ottant’anni.
Le origini del caffè solubile
Verso la fine dell’800, il ricercatore Satori Kato presentò per la primissima volta il caffè solubile non riscuotendo successo; nel 1910 lo stesso prodotto, con processo diverso, venne inventato dall’ingegnere George Constant Louis Washington, fondatore della G. W. Coffee Refining Company e questa volta riuscì a fare il giro del mondo, grazie alle principali caratteristiche di conservabilità e velocità di preparazione: il caffè solubile è un preparato secco ottenuto da un’infusione della parte acquosa.
Nei primi del ‘900 il Brasile, si trovava in difficoltà con la vendita del caffè, si rivolse così alla nota azienda Svizzera, che trovò, per le grandi quantità di chicchi invenduti, soluzione nella solubilizzazione. Oggi si consumano circa 5.500 tazze di caffè solubile al secondo.
Caffè Solubile: Come si prepara?
Il caffè solubile può essere consumato in qualsiasi momento della giornata, dalla mattina fino alla sera (sempre che non soffriate di insonnia), ma la famosa bevanda può trasformarsi da liquido in tazza, in un bel dolce per la colazione o la merenda.
È noto ormai a tutti, la vastità di ricette che si possono prendere da internet in qualsiasi blog, magazine e via dicendo, ma dal momento che oggi è sabato 1 aprile e la Pasqua si avvicina, abbiamo preso in prestito dal blog Giallo Zafferano, una ricetta gustosa e veloce a base di caffè solubile: la Crema al Mascarpone e Caffè.
Ingredienti:
- 250 gr di mascarpone
- 100 g di panna montata
- 120 gr di zucchero semolato
- 2 cucchiai di caffè solubile
- 2 cucchiai di caffè espresso
Per essere corretti ci siamo appropriati solo degli ingredienti, per il procedimento cliccate qui.
Isabella Bellitto