NAPOLI – La sopravvivenza di molti locali in questa Fase 2 delicata che ha visto l’imposizione di numerose misure di sicurezza, passa anche attraverso l’ampliamento dei dehor sul suolo pubblico a costo zero. Un’iniziativa a supporto dei pubblici esercizi e che a Napoli ha assunto una piega particolarmente dura. Leggiamo cosa succede dal sito ildenaro.it.
Napoli: tavoli fuori non concessi dal Tar Campania
Blocco della possibilità di ampliare i tavolini per le consumazioni all’esterno concessa ai locali a Napoli. Il Tar Campania ha sospeso l’ordinanza del sindaco Luigi de Magistris del 4 giugno scorso che dava più spazio per le occupazioni di suolo pubblico, in deroga ai regolamenti vigenti, tra le misure di risposta alla crisi economica scaturita dalla pandemia da Covid 19 insieme all’annullamento della relativa tassa fino a dicembre. Facilitando anche il distanziamento sociale per i clienti di bar e ristoranti.
A decidere è stata la quinta sezione del tribunale amministrativo
Presieduta da Maria Abbruzzese, che ha accolto la richiesta del comitato ‘Chiaia viva e vibile’ rappresentato dall’avvocato Luca Tozzi. Per il Tar “non si giustifica” la misura eccezionale dell’ordinanza “in ragione del persistente stato di emergenza sanitaria”.