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venerdì 22 Novembre 2024
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Napoli rivede le regole per occupare il suolo pubblico dai locali

Quello approvato è il primo regolamento in materia, visto che finora la disciplina si limitava alle linee d'indirizzo elaborate dalla precedente amministrazione e mai votate dal consiglio comunale". Il regolamento approvato ieri, che va a modificare anche quello della Cosap, prevede diverse novità

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NAPOLI – Dal Golfo qualche idea per il resto dell’Italia. Dopo polemiche e sequestri il consiglio comunale vara le nuove norme. L’intento è di fare tutto più in fretta e di evitare lungaggini burocratiche. Via libera dal Consiglio comunale di Napoli al nuovo regolamento per l’occupazione di suolo pubblico davanti a bar e ristoranti.

“Il testo approvato è frutto della collaborazione di uffici, Giunta, Commissioni consiliari e dell’intero Consiglio comunale – sottolineano l’assessore allo Sviluppo, Marco Esposito, e il presidente della commissione attività produttive Antonio Crocetta – a dimostrazione di come su un tema sentito in città ci sia stato un lavoro di squadra.

Napoli: suolo pubblico a nuove condizioni

Va sottolineato che quello approvato è il primo regolamento in materia, visto che finora la disciplina si limitava alle linee d’indirizzo elaborate dalla precedente amministrazione e mai votate dal consiglio comunale”. Il regolamento approvato ieri, che va a modificare anche quello della Cosap, prevede diverse novità. A partire dal pagamento della Cosap che non è più limitato alla tariffa giornaliera e a quella annuale, formula che, viene fatto notare, in passato creava situazioni illogiche perché un’occupazione di 12 giorni costava quanto quella annuale e una di 120 giorni costava quanto dieci anni.

La nuova tempistica di occupazione prevede la tariffa giornaliera, quadrimestrale, semestrale e annuale, con la regola che in nessun caso l’occupazione giornaliera può superare la tariffa quadrimestrale. La città sarà divisa in tre zone: Centro Antico (quartieri Avvocata, Montecalvario, Mercato, Pendino, Porto, San Giuseppe e San Lorenzo); Panoramica (Chiaia, Posillipo, San Ferdinando, Vomero, Arenella e Bagnoli); Urbana (tutti gli altri quartieri).

In ogni zona ci saranno specifiche opportunità di arredo urbano

In tutta la città è prevista la possibilità di richiedere la concessione di suolo pubblico semplificata, di durata quadrimestrale, con arredi limitati a sedie, tavolini e ombrelloni. Per tale pratica, è necessario, entro dieci giorni un parere degli uffici competenti. Sono possibili anche forme di arredo più complesse, comprese le pedane e i gazebo. La coperture laterali sono consentite nel periodo ottobre-aprile. Le modifiche al regolamento Cosap consentiranno anche la possibilità per la Giunta di ridurre fino all’azzeramento il canone di occupazione di suolo pubblico in caso di manifestazioni e spettacoli con forte richiamo turistico e quindi ricaduta economica positiva per la città

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