NAPOLI – E’ partita una polemica a Napoli, a causa di un servizio condotto da Luca Abete per Striscia la notizia che subito ha spopolato sul web. Il popolo dei social sono rimasti colpiti dalla vicenda di un ambulante che pratica la professione di barista all’Università Federico II, senza però esser in possesso né di permessi né di licenze. Ecco la notizia completa dal sito vocedinapoli.it.
Bar abusivo a Napoli: l’inchiesta
Si tratta del classico caso di abusivismo autorizzato, fenomeno illegale che a Napoli diventa magicamente legittimo. Questa persona ha affermato che lavora all’interno dell’ateneo. Quindi un luogo pubblico, da almeno 8 anni ed è conosciuto da tutti.
Il post di Luca Abete sul bar abusivo
“All’Università: lezioni di abusivismo! Nessuno crederebbe mai che in una struttura pubblica si possa aprire un bar senza licenza. Invece c’è chi da anni guadagna con la complicità di dipendenti e vigilanti che sono intervenuti però quando il baretto abusivo abbiamo provato ad aprirlo noi!“. Questo il post scritto da Luca Abete sulla sua pagina Facebook.