MILANO – Si chiama Nando il progetto che si è classificato al primo posto della terza edizione di Innovation Village Award. Un cestino tecnologico che è in grado di riconoscere i rifiuti contenuti al suo interno, analizzarli e destinarli nel luogo più corretto per il loro smaltimento. Una scoperta che ha convinto gli organizzatori del concorso, distinguendosi tra i 178 progetti presentati da 18 regioni italiane. Leggiamo da adnkronos.com, come si è svolta la premiazione.
‘Nando’ è il progetto vincitore della terza edizione di ‘Innovation Village Award’
Il premio istituito e sostenuto da Knowledge for business con ASviS, Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile, ed Enea, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile. L’iniziativa si è avvalsa della collaborazione delle sette università campane: Federico II, L’Orientale, Parthenope, università della Campania Luigi Vanvitelli, Suor Orsola Benincasa, università di Salerno e università del Sannio.
Quest’anno sono stati presentati 178 progetti da 18 regioni. Assegnati in totale 11 premi e 7 menzioni speciali per circa 50 mila euro in denaro, servizi e facilities per sviluppare le attività, grazie al sostegno dei partner di un’iniziativa che ha confermato il trend di crescita, assestandosi come uno dei concorsi più importanti sull’intero territorio nazionale.
Annamaria Capodanno, direttrice di Innovation Village, commenta:
“Complimenti a tutti i partecipanti, nella cerimonia che si è tenuta presso il centro congressi della Federico II a Napoli, nell’ambito di Innovation Village 2021, abbiamo assistito alla presentazione dei 14 progetti selezionati per la finale provenienti da tutta Italia. ‘Nando’ è un progetto di grande valore, ma per noi hanno vinto tutti. Oltre ai premi, i partecipanti potranno partecipare al brokerage internazionale organizzato da Enterprise Europe Network molto importante perché è una finestra sul mondo che offre la possibilità di avere rete e relazioni di scambio anche con l’estero”.
Il prossimo anno, IV Award si arricchirà di un altro riconoscimento: “Ricorderemo Mario Malinconico, scienziato di fama internazionale scomparso lo scorso agosto, da sempre vicino a Innovation Village, con un premio sull’economia circolare”.
‘Nando’ è un cestino intelligente
Che grazie all´utilizzo di tecniche di machine learning e image recognition è in grado di riconoscere il materiale di cui è composto il rifiuto e conferirlo all’interno del contenitore corretto. L’obiettivo è ottimizzare la filiera di trattamento dei rifiuti, incrementando la percentuale di rifiuti riciclati e riducendo di conseguenza le emissioni di Co2. Oltre ad essere in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile promossi dall’Onu, ‘Nando’ permetterà di raggiungere i livelli di differenziazione dei rifiuti imposti dalle normative europee, certificare l’impegno ambientale delle aziende ed educare e sensibilizzare l’utente sulla corretta differenziazione dei rifiuti.
Riccardo Leonardi del progetto ‘Nando’ afferma:
“Vogliamo contribuire a migliorare la raccolta differenziata in quei luoghi dove non si fa bene, penso a stazioni e aeroporti, con il supporto della tecnologia. E poi utilizzare i dati raccolti per cercare di ridurre la quantità di rifiuti prodotti. Grazie a Innovation Village per questo premio che ci fa guardare al futuro con maggiore fiducia, puntiamo a progettare nei prossimi anni una migliore gestione dei rifiuti”.
Ecco i premi e le menzioni di Innovation Village Award 2021
Primo classificato IV Award 2021 (5 mila euro in denaro): progetto Nando di Re-Learn; premio speciale Federica Web Learning per l’innovazione didattica nel campo delle Learning Technologies e dei Learning Analytics (4 premi in denaro per un valore totale di 15 mila euro): Grifo Multimedia, Lillox, Senex, Smart coach & Learning Analitics; premi Invitalia Economia sociale (due premi da 5 mila euro in servizi di accompagnamento, accrescimento delle competenze e sviluppo del progetto imprenditoriale): Caffè Lazzarelle (La torrefazione delle detenute le carcere femminile di Pozzuoli vicino a Napoli) e Industrie Fluviali, menzione speciale per Radio Isav.
E ancora Premio Materias in ambito di nuovi materiali e materiali avanzati (3 mila euro in denaro e un programma di accelerazione di 3 mesi, con servizi specialistici per la crescita e valorizzazione della tecnologia): Mixcycling; premio Stress S.c.a.r.l. per il miglior progetto al servizio della transizione energetica per l’ambiente costruito (3 mila euro in denaro più un programma di accelerazione con servizi specialistici per la crescita e valorizzazione della tecnologia): H2-Agri; premio Opus Automazione (3 mila euro in denaro): Nando; premio TecUp in ambito agro-alimentare (3 mila euro in servizi di consulenza e accompagnamento): Leaf – Live environmental & animal feedback.
Menzione speciale ordine degli ingegneri di Napoli (buono da 250 euro per la partecipazione a corsi di formazione): Freecoling Solution di Vactis; menzione Innovup (450 euro, con un anno di adesione gratuita al network e possibilità di accedere a servizi di consulenza): Leaf, morphogram e freecoling solution; menzione speciale premio Best Practices Confindustria Salerno: Nando; menzione speciale Sellalab (accesso al network Sellalab e servizi di consulenza finanziaria messi a disposizione da Banca Sella): Freecoling Solution; menzione speciale a|cube per le migliori imprese ad impatto sociale (assistenza nella preparazione di un investor deck e nella identificazione di opportunità di finanziamento): Caffè Lazzarelle.