TORINO – Dopo una lunga serie di vicissitudini sfortunate e successivi rinvii, il Murazzi Student Zone. La sala studio polivalente di respiro internazionale alle arcate 30-38 dei Murazzi, apre finalmente i battenti.
Murazzi Student Zone finalmente aperta
L’appuntamento è andato in onda venerdì, alla presenza del sindaco Fassino, per un taglio del nastro atteso da tempo, già da settembre 2011.
La sala studio all’ex Lega dei Furiosi
Avrà dopo l’estate, anche un locale attiguo per il loisir là dove trovava posto il The Beach. Nelle intenzioni di Palazzo civico è il primo tassello per rivitalizzare i Murazzi anche di giorno.
Offrirà quindi 250 posti a sedere, postazioni multimediali, punti informativi; wi-fi e una caffetteria Busters Coffee; 750 metri quadri aperti tutti i giorni, dal mattino alla sera.
Nonché, sarà un punto di incontro e valorizzazione della creatività giovanile. Con un ricco calendario di appuntamenti, organizzato dalle associazioni studentesche grazie a un finanziamento ministeriale, che spazierà dalla musica al teatro, ai corsi più vari.
A guidare l’impresa è Paolo Romano
Giovane torinese impegnato nell’organizzazione eventi, vincitore del bando indetto dalla Città. Una scelta, quella di un gestore privato, su cui Palazzo civico ha dovuto puntare dopo una serie di eventi sfortunati che hanno accompagnato la nascita della sala studio.
Il cantiere, aperto ad aprile 2011
Sarebbe dovuto concludersi in 150 giorni, ma ha accumulato fin da subito rallentamenti, tra autorizzazioni arrivate in ritardo, una bonifica imprevista di amianto; poi la piena del Po e, dulcis in fundo, la rinuncia alla gestione dei locali da parte dell’Edisu, alle prese coi tagli regionali.
Dopo una prima inaugurazione a giugno in occasione del Performing Festival, gli spazi hanno di nuovo chiuso i battenti, ma ormai la maledizione è svanita. Oggi sarà finalmente la volta buona.
Fonte: La Stampa