domenica 22 Dicembre 2024
  • CIMBALI M2

Mumac Academy sponsor di Barista & Farmer: obiettivo diffondere la cultura caffè

Da leggere

  • Dalla Corte
  • Brambati
  • TME Cialdy Evo
  • Water and more
Demus Lab - Analisi, R&S, consulenza e formazione sul caffè

Anche quest’anno Mumac Academy è stato main sponsor di Barista&Farmer, il talent show dedicato al mondo del caffè di eccellenza che si sta svolgendo in Brasile e che terminerà venerdì 13 maggio.

L’obiettivo della sponsorizzazione è stato ancora una volta quello di contribuire a promuovere la cultura del caffè nell’ambito di una manifestazione unica nel suo genere.

Di seguito le parole di Luigi Morello (nella FOTO in alto), direttore della Mumac Academy, accademia della macchina per caffè di Gruppo Cimbali.

– Qual è il motivo per cui Mumac Academy ha supportato anche quest’edizione di Barista&Farmer?

MUMAC ACADEMYCrediamo in questo format che premia la formazione, la cultura del caffè ma anche l’esperienza che si può vivere grazie a questo talent show.

La formazione è centrale nel talent: le giornate si articolano fra formazione pratica nelle piantagioni, formazione teorica in aula sul caffè e formazione teorica e pratica sulle diverse tecnologie delle macchine, comprendendo quindi ogni aspetto del processo di lavorazione del caffè.

Un altro importante obiettivo del talent è la promozione della cultura caffè.

Quest’anno Barista & Farmer si svolge nel paese primo produttore mondiale di caffè, il Brasile, dando la possibilità ai partecipanti di imparare tutto del caffè, dal lavoro nelle piantagioni come picker fino alla corretta estrazione della bevanda.

Barista & Farmer esalta la teatralità e il lavoro di squadra fra baristi di diverse culture, un evento che si caratterizza quindi anche per la grande internazionalità, regalando un’esperienza davvero unica ai concorrenti.

– Che cos’è MUMAC Academy e come interviene in Barista & Farmer?

MUMAC Academy, accademia della macchina per caffè di Gruppo Cimbali, è un luogo di formazione e incontro per appassionati e professionisti del mondo caffè, che vuole essere un punto di riferimento internazionale di formazione e aggregazione per le aziende e in generale per tutta la filiera: un luogo in cui torrefattori, operatori del settore, coffee specialist e baristi possono confrontarsi e approfondire temi legati al mondo caffè.

Manteniamo e sviluppiamo relazioni con alcune fincas, con tecnici di filiera, crudisti, torrefattori, baristi e coffee lovers. Al nostro interno abbiamo programmi di formazione e, come promotori di cultura caffè, rilasciamo certificazioni SCAE, INEI, e IIAC. L’anno scorso, inoltre, abbiamo istituito un centro di eccellenza sensoriale, con l’obiettivo di qualificare giudici per l’analisi sensoriale del caffè.

In Barista & Farmer partecipiamo direttamente all’interno del programma formativo con il nostro training manager Filippo Mazzoni. Utilizzeremo questa esperienza per documentare e creare dei materiali video che verranno resi disponibili sul nostro sito (www.academy.mumac.it) e utilizzati a supporto dei nostri corsi di formazione. Inoltre, il vincitore finale di Barista & Farmer parteciperà ad alcune attività di formazione della Mumac Academy, e sarà presente in occasione di alcune fiere internazionali insieme agli altri componenti del team.

– Barista & Farmer è l’unico talent a livello internazionale che ha l’obiettivo di diffondere la cultura del prodotto caffè: quanto è importante la formazione oggi per chi opera in questo settore?

Barista & Farmer ha un format unico nel suo genere: numerosissime le candidature ricevute provenienti da tutti i paesi del mondo. I partecipanti al reality sono stati selezionati attraverso la selezione di video di presentazione che ogni candidato ha autoprodotto.

Oggi la formazione è sempre più cruciale per chi opera nel settore. In particolare, negli ultimi anni sta cambiando il ruolo del barista: già in molti paesi il barista è considerato un professionista, un esperto di caffè che inizia il suo percorso ponendo al centro la formazione.

Il settore caffè va mutando diventando sempre più simile a quello del vino e in prospettiva cambierà anche il ruolo del barista, ma con una differenza: il sommelier una volta stappata la bottiglia non ha nessun altro compito se non l’analisi sensoriale del prodotto mentre il barista, dopo aver aperto una busta di caffè, deve saper trasformare questo prodotto in una bevanda, attraverso una corretta macinatura, pressione ed erogazione.

 

CIMBALI M2

Ultime Notizie

Carte Dozio