MILANO — Trimestrale positiva per Mondelēz International. Il colosso americano ha chiuso i primi tre mesi dell’esercizio con ricavi netti per 6,76 miliardi di dollari (+5,5%).
Il margine operativo lordo è a 2,84 miliardi (+13%); il margine operativo a 1,22 miliardi (+48,4%); l’utile netto è attestato a 938 milioni di dollari (+49%). L’utile per azione è stato di 0,62 dollari per azione (+51%).
Un buon inizio d’anno
“Abbiamo avuto un buon inizio d’anno”, ha detto Dirk Van de Put, Ceo di Mondelēz. “Abbiamo migliorato i risultati netti e siamo cresciuti nella marginalità, trainata dalla forza del mercato europeo e dell’area Amea (Asia, Middle East e Africa). Continuiamo a vedere un incoraggiante andamento di crescita nella categoria degli snack, soprattutto nei mercati emergenti. Rimaniamo focalizzati nell’esecuzione del piano per il 2018 e allo stesso tempo facciamo buoni progressi nello sviluppo delle nostre strategie di lungo termine”.
Mondelēz International, nata nel 2012 dalla separazione delle attività negli snack di Kraft, vanta in portafoglio brand come Cadbury, Oreo, Ritz, Tuc, Nabisco, Toblerone, Philadelphia, Sottilette, Milka, ecc. È presente in 160 paesi e nel 2017 ha realizzato ricavi per circa 26 miliardi di dollari.
L’azienda è presente anche nel settore del caffè come secondo azionista, con il 44% delle quote, di Jde (Jacobs Douwe Egberts), la più importante azienda “pure play” operante a livello mondiale nel settore del caffè. In Italia, Jde è presente con i marchi Hag e Splendid.