Bereguardo (Pavia)- Partenza sabato 21 Settembre all ore 10 nella sede di IMS Filtri, per la seconda edizione del Moka Challenge Italia, la prima del 2019. Una sfida avvenuta in collaborazione con E&B Lab. E DM Italia; con gli Sponsor Garage Coffee Bros di Verona e Brita. E organizzata come l’anno precedente da Martina Lupi e Vittorio Verzotti.
Moka Challenge Italia: 7 finalisti in gara
Tra questi, il campione in carica e coordinatore nazionale Sca Alberto Polojac e la vice campionessa e Training autorizzata Latte Art Grading System Renata Zanon; Andrea Marchetti da La Cittadella Caffè di Pisa e Giordano Cognini di Nero Caffè Specialty Coffee; poi Fatima Macias Trainer Sca e Andrea Panizzardi Bar Fortuna Casalnoceto e responsabile dell’Alternative Coffee Panizza. Infine, Andrea Antonelli della Street Coffee School.
I finalisti sono stati giudicati da una giuria di tutto rispetto
Composta da 4 elementi 2 giudici sensoriali e 2 tecnici. Rispettivamente: Davide Cobelli (fondatore della Garage Coffee Bros), Alberto Lupi; Simona Rey (Sca e sommelier dell’acqua) e Dan Bacaintan (Campione Coffee in Good Spirits 2018 Sca).
Moka Challenge Italia: la competizione è stata molto interessante
Dinamica e divertente anche grazie ad una Martina Lupi che si è confermata come ottima conduttrice. Professionale e attenta ad interessare un pubblico eterogeneo.
“C’è stato un bel coinvolgimento emotivo senza troppa ansia o pressione. I concorrenti erano tutti di alto livello professionale e le performance proposte di elevata qualità. Di conseguenza sono state realizzate ottime tazze. Siamo quindi contenti che un evento del genere abbia riscosso così tanto successo.”
Parla l’organizzatrice Giuly Monti di E&B Lab.
Secondo lo stesso Cobelli: “Un caffè interessante. Quasi sempre è stato estratto nel migliore dei modi, con tazze piacevoli, complesse ed una bilanciata acidità.”
Da regolamento, i concorrenti avevano a disposizione:
Una moka da 3 tazze. Una piastra elettrica ad induzione e una bilancia accurata allo 0,1g. Poi un caffè monorigine Guatemala Hueuetenango Mam e un macinino ek43. Poi ancora l’acqua filtrata Brita e un bollitore Brewista.
La gara permetteva per ogni partecipante un tempo di 8 minuti di setup
Per calibrare granulometria del caffè e temperatura dell’acqua. Invece l’estrazione da sottoporre ai giudici aveva un tempo limite di 6 minuti. Dove oltre all’estrazione in moka il concorrente doveva anche presentarsi, spiegare i passaggi della propria ricetta e raccontare un’esperienza passata personale o legata alla moka. Inoltre, ogni over time di 5 secondi pieni incideva di 1 punto di penalità.
I giudici hanno tenuto conto, in modo impeccabile, di pulizia della postazione, originalità del servizio, gusto e solidi solubili estratti in tazza. Valutati secondo la moka chart, dando in totale un giudizio con punteggio massimo di 60 punti.
Durante la Moka Challenge Italia, le ricette e le presentazioni più disparate
Dalla moka da campeggio di Polojac, al caffè moderno e freddo della Zanon. Passando per a quelli più tradizionali presentati da Cognini e Marchetti (classificatosi secondo); pregno e intrinseco di storia è il caffe estratto in moka della Macias (al terzo Posto) che a raccontato di Livio e Angela e della Montagnetta di caffè.
Il giusto mix tra passato e presente quindi tra tradizione e calcolo
E’ stato presentato nella moka di Andrea Panizzardi, che ha unito alla ricetta della Mamma alcune innovazioni come la temperatura dell’acqua controllata a 88°c, il filtro in carta. Per un’ulteriore limpidezza del gusto finale ed il blend di acqua composta grazie al sistema di filtraggio innovativo Brita. Il quale prevedeva la possibilità di utilizzare tre tipi di acqua: decarbonizzata, addolcita e demineralizzata.
E questa ricetta si è meritata il primo posto
Aggiudicandosi i complimenti della giuria e degli sponsor. Nonché i tanti premi messi in palio per questa edizione.
Secondo Dan Bacaintan: “È stata una bellissima esperienza, sicuramente una gara creativa e divertente. Uno dei punti di forza della gara di Andrea Panizzardi è stata la coerenza che ha condotto tutta la sua performance. Ha fatto della sua tradizione un piacevole filo logico che ha condotto tutta la gara concludendosi con il riscontro in tazza. Anche l’analisi del TDS nella moka control chart si è posizionata nella zona tipica delle estrazioni del sud.”
Il podio:
1. Andrea Panizzardi
2. Andrea Marchetti
3. Fatima Macias
“Non mi aspettavo aspettavo una vittoria, al massimo un terzo posto. E’ stato divertente gareggiare in questo clima di condivisione e di creatività, ed è stato bello conoscere tanti colleghi e appassionati del mondo del Caffè e in particolar modo della Moka” Ha commentato a caldo il vincitore. In diretta Instagram, subito raggiunto dai ragazzi di Specialty_PaL, anche loro presenti a questo evento.
Da segnalare inoltre l’eccellente colazione Vegan proposta da In-vece
Capace di conquistare anche i più scettici con Dario e Matteo Beluffi che si sono dimostrati come sempre professionali, estremamente disponibili ed efficaci nel descrivere i propri prodotti.
In fine è stata premiata la scelta di un Catering, ig: @ciuchino.e, semplice ma divertente (attraverso l’utilizzo di un food-truck). Utile a sfamare tutti gli avventori creando momenti di socializzazione durante l’intera durata della gara.
Prossimamente la ricetta vincente di questa edizione del Moka Challenge 2019 E&b Lab. verrà pubblicata sulla pagina Facebook de “Il Panizza”
Il prossimo appuntamento è per la seconda tappa del Moka Challenge 2019, il 21 dicembre, a Verona alla Coffee Training Accademy.