MILANO – E’ stata deliberata la ricapitalizzazione di Bialetti che va verso un aumento di capitale per 14,2 milioni di euro.
Il nuovo accordo di ristrutturazione del debito con le banche creditrici, comunicato dalla società che a fine novembre aveva un debito di 61 milioni di euro prevede, fra le altre cose: il riscadenziamento dei mutui chirografari, pari a circa 11 milioni di euro e dei mutui assistiti da pegno, pari a circa 4 milioni, mediante la rimodulazione del relativo piano di ammortamento; l’impegno delle banche a confermare le linee a breve termine di natura promiscua e per cassa, nell’ammontare complessivo pari a circa 79 milioni, oltre alle linee di factoring per circa 6 milioni e linee per crediti di firma per altri 6 milioni, con applicazione dei tassi previsti dalla Manovra; l’impegno di Bialetti a nominare quale amministratore Antonella Negri-Clementi che avrà il compito di supervisionare il piano di ristrutturazione.
Il socio di controllo di Bialetti Holding sottoscriverà fino a 9,08 milioni.