MILANO – Mondelēz International conferma il suo impegno nel garantire il fabbisogno di cacao sostenibile. Così, Milka, il suo marchio iconico del cioccolato, entrerà a far parte di Cocoa Life. Il programma di approvvigionamento sostenibile del cacao.
Milka si veste con un packaging sostenibile
A partire da agosto 2018, quindi, le confezioni delle tavolette Milka di tutta Europa, avranno una nuova veste su cui apparirà il logo Cocoa Life.
Entro la fine del 2019, inoltre, l’azienda prevede che l’intera gamma del cioccolato del marchio, presente sul mercato europeo, prenda parte al programma.
Milka va ad affiancarsi ad altri brand di Mondelēz International
Tutti quelli che utilizzano cacao Cocoa Life, coltivato secondo criteri di sostenibilità. Tra questi, Cadbury Dairy Milk in Gran Bretagna e Irlanda; Côte d’Or in Belgio e Francia. Freia e Marabou nei Paesi Nordici e i biscotti Oreo in tutta Europa, Italia compresa.
“Siamo estremamente orgogliosi che, il nostro più grande brand di cioccolato in Europa, abbia fatto il suo ingresso in Cocoa Life” ha dichiarato Hubert Weber. Executive Vice President e President, Mondelēz Europe.
Coinvolgere 200.000 coltivatori entro il 2022
“Con questo programma stiamo riscontrando un grande successo che ci permette di compiere un ulteriore grande passo avanti verso il nostro obiettivo: raggiungere 200.000 coltivatori e un milione di persone entro il 2022.”
Questa promessa del brand è oggi rafforzata dall’adesione al programma Cocoa Life. Oltre che dalla scelta di non utilizzare conservanti, coloranti o aromi artificiali nel cioccolato impiegato nei prodotti del brand.
La missione di Cocoa Life
E’ quella di creare una solida filiera di approvvigionamento del cacao e al tempo stesso trasformare la vita dei coltivatori ed il loro sostentamento; affrontare il problema della deforestazione e limitare l’impatto sul cambiamento climatico nei sei Paesi dai quali si rifornisce. Vale a dire Ghana, Costa d’Avorio, Indonesia, Repubblica Dominicana, India e Brasile.
Alla fine del 2017, il programma aveva raggiunto 120.500 coltivatori
In 1.085 comunità e piantato oltre un milione di alberi da ombra come parte dell’impegno globale nei confronti del cambiamento climatico.
Tramite Cocoa Life, l’azienda ha anche incrementato la propria quantità di cacao proveniente da coltivazioni sostenibili. Portandola al 35%, con una crescita di 14 punti percentuali rispetto al 2016.
Verifiche indipendenti hanno evidenziato che nelle comunità Cocoa Life dell’Indonesia si è registrato un aumento del reddito annuo dei coltivatori di cacao pari al 37%. Oltre che un incremento del 10% nel rendimento dei raccolti.
Un cambiamento positivo
“In quanto uno dei maggiori produttori di cioccolato al mondo, raggiungiamo milioni di persone con marchi come Milka”, ha affermato Weber.
“Vogliamo sfruttare questi numeri così importanti per guidare il cambiamento positivo per le comunità dalle quali dipendiamo. Così da collaborare con i coltivatori e continuare a costruire con loro solidi legami nel lungo periodo.
Oggi più che mai i nostri consumatori sono attenti all’alimentazione. Quindi vogliono sapere che ciò che mangiano è frutto di scelte sostenibili.”
Per ulteriori informazioni, consultate l’ultimo Cocoa Life Progress Report disponibile sul sito.
A proposito di Cocoa Life
Cocoa Life si propone di creare comunità agricole autonome e prospere, raggiungendo oltre 200.000 coltivatori in sei diversi Paesi. Contribuendo al benessere di più di un milione di persone entro il 2022.
Lo scopo ultimo di Mondelēz International è sopperire all’intero fabbisogno di cacao dell’azienda approvvigionandosi in modo sostenibile, principalmente tramite Cocoa Life.
Operando in partnership con coltivatori, Ong, fornitori e istituzioni governative, Cocoa Life si inserisce nel programma Impact For Growth di Mondelēz International.
Un impegno a promuovere la crescita dell’attività imprenditoriale tramite cambiamenti che producano un impatto positivo sul pianeta e sui suoi abitanti. Per seguire i progressi dell’iniziativa, basterà consultare il sito www.cocoalife.org/progress.