MILANO – MIlanoCaffè-MilanCoffee 2018 o 1.0 va in archivio. Ma con le quasi 80 realtà, soprattutto aziende e centinaia di locali, bar e pasticcerie, si sono già raggiunti i primi impegni in vista della seconda edizione, la 2.0, 2019 che è già fissata dall’1 al 3 ottobre in coincidenza con la Giornata internazionale del caffè.
Edizione che si svolgerà a Milano, ma anche fuori trainata dalla riuscitissima formula ConMilanoCaffè che ci ha portato in tutta la provincia e la Brianza ma anche a Parma e persino in Calabria e a Siracusa.
Mentre MilanCoffee con partner speciale HostMilano, ha richiamato anche molti dei tanti stranieri che vivono nella metropoli. E non sono mancati i turisti. Segno che c’era bisogno di una manifestazione così.
Parlare qui del bilancio di Milanocaffè è necessario eppure fuori luogo. Sì perché saranno i partecipanti a valutare come è andata per loro.
Di sicuro sono tantissimi di quelli che non c’erano o che si sono fatti avanti troppo tardi per organizzare qualcosa, che si sono però già prenotati.
MilanoCaffè ha dimostrato che il format funziona meglio all’aperto e negli esercizi pubblici. A contatto con il pubblico la diffusione della cultura del buon caffè da il meglio.
Lo sa bene la torrefazione MOKITO Il caffé dal 1931, chi ha girato per giorni nella metropoli con gli Ape a offrire espresso. E tutti gli esercizi pubblici che si sono aperti all’iniziativa hanno fatto il pieno.
A proposito di esercizi pubblici. Qualcuno si è fatto vivo da solo ed ha aderito sull’onda dell’entusiasmo proponendo ai chi si presentava il meglio del locale. Ma tantissimi bar sono stati organizzati da aziende. Pensiamo alle torrefazioni Kimbo, Musetti, Caffè Pascucci, Caffè Costadoro, Caffé Ottolina che ha operato con la collaborazione di rancilio, Julius Meinl, HARDY il caffè di Milano, Barbera 1870, Morettino, Chicco d’Oro, Blend Cafè di Torino, Mokasir’s, Caffe Ernani, Caffè Incas, Bottega Storica Hodeidah 1946.
Ma anche a 101 Caffè che ha svelato proprio in occasione di MilanoCaffè la sua nuova miscela per le capsule Gran Milano.
L’idea e il format ci sono ed hanno funzionato bene.
Spazio c’è per tutti e per tutte le iniziative possibili o immaginabili in favore della cultura del caffè.
Basta farsi avanti e programmare per tempo.
Noi abbiamo cominciato subito a lavorare per il 2019: l’appuntamento è dall’1 al 3 ottobre.