MILANO — Prosegue con successo fino a questa sera Milano Coffee Festival, il primo grande evento nazionale dedicato al caffè espresso italiano. Dopo il buon afflusso di sabato la giornata di domenica è stata da tutto esaurito; soprattutto tra le 15 e le 18. Quando muoversi tra gli stand poneva qualche problema d’ingorgo. Molto soddisfatti gli espositori.
Tutti hanno avuto contatti con clienti, anche esteri in alcuni casi, che si sono affacciati al Base di Via Tortone 54. E tutti sono stati egualmente e piacevolmente travolti dalla folla di visitatori.
Che erano alla ricerca più che di espressi e cappuccini gratis, di conoscere meglio il mondo del caffè. E tutti sono stati egualmente soddisfatti. Sia dagli appuntamenti cultural didattici nell’area auditorium sia in quella educational voluta dalla Sca. Tutti incontri di alto livello.
E proprio in zona Sca, l’afflusso è stato importante tutto il giorno. Sia per i nomi degli operatori, tutti di altissimo livello, sia per i temi affrontati. Un’iniziativa da applausi quella dei volontari della Specility coffee Association Italy, tra i quali abbiamo visto e ascoltato tantissimi campioni italiani e mondiali.
E a proposito di campioni del mondo al Milano Coffee Festival c’era Rubens Gardelli. Il torrefattore più bravo del mondo, titolo conquistato proprio quest’anno a Pechino, ha conquistato tutti i visitatori che si sono affacciati nel suo stand con i sacchetti rosa contrassegnati dal cigno bianco.
Sì, perché Gardelli ha proposto assaggi, sia in preparazione espresso sia in preparazioni alternative, caffè esagerati. Il cui punteggio minimo era di 89,50! Un’esperienza a provare almeno una volta nella vita. E tantissimi non si sono fatti pregare.
Il Festival, voluto da Consorzio Promozione Caffè e Ucimac, con HostMilano-Fieramilano e organizzato dall’Agenzia Sedicieventi in collaborazione con Sca-Specialty Coffee Association, si concluderà con un’intera giornata riservata esclusivamente agli operatori professionali.
Un suggerimento agli organizzatori di questa manifestazione? Ripetere, riproporre questa iniziativa al più presto. Itinerante: nelle principali città a cominciare da Roma e Napoli.
Un parere dopo i primi due giorni? Chi non è passato dal Base ha sbagliato. Perché il mondo del caffè, quello che conta, c’era tutto
Gli appuntamenti specifici proseguono sino al pomeriggio, la chiusura a sera
L’Analisi del Caffè all’interno delle Torrefazioni è un educational che porta sotto i riflettori un sistema ampiamente usato da quest’ultime per determinare, tramite l’analisi fisico-visiva e sensoriale, il valore di acquisto e di vendita del caffè tostato.
“Espresso di qualità: le tecniche dei professionisti” sarà invece l’approfondimento ideale per conoscere tutte le caratteristiche e i pregi della tazzina per eccellenza. E imparare così a preparare e offrire un espresso impeccabile.
I consigli della campionessa per aprire un coffee shop di successo
Inoltre, quanti hanno nel cassetto il sogno di aprire un Coffee Shop in Italia potranno seguire l’educational di Chiara Bergonzi, vice campionessa mondiale di Latte Art, e prendere appunti su come aprire una caffetteria di alta qualità e diventare imprenditori di successo.
Il cappuccino perfetto spiegato da Luigi Lupi
Con la Latte Art, il cappuccino diventa un’opera d’arte e il barista un vero e proprio artista; pronto a svelare i trucchi del mestiere per trasformare la colazione in un vero capolavoro.
Latte Art Specialist sarà, infine, l’incontro ravvicinato con il cappuccino perfetto, condotto da Luigi Lupi; esponente di spicco della popolarissima Latte Art.
Il Festival su web e social:
www.milanocoffeefestival.it
Facebook :@MilanoCoffeeFestival
Twitter: @CoffeeFestMI
Instagram: @milanocoffeefestival
La lezione di Helena Oliviero in area Sca: Oliviero è l’assaggiatrice più brava d’Italia.