TORINO – Purtroppo le chiusure dall’arrivo del primo lockdown sino a oggi sono aumentate e hanno messo a rischio anche quei locali che hanno a loro modo segnato la storia delle città in cui sono nate: tra questi, sfortunatamente, dobbiamo annotare anche il primo caffè aperto in Italia per gli amici felini di Torino, il Miagola caffè. Che non è riuscito ad adattarsi alla crisi, abbassando le serrande seppur temporaneamente. Leggiamo l’articolo di Carlotta Rocci su torino.repubblica.it.
Miagola Caffè saluta i clienti umani e felini
È stato il primo cat bar italiano, nato nel 2014 da un’idea dell’americana Andrea Levine che ha mutuato sul territorio torinese un must arrivato dal Giappone. Il Miagola caffè è diventato un bar e un ristorante ma anche la casa dei gatti che venivano ospitati nel locale e che ne sono diventati le mascotte. Erano stati i primi clienti a scegliere il loro nome con un sondaggio.
Ora però Tango, Nerino, Titti, Silvestro, Valentino e Sissi salutano i clienti
“Il Miagola Caffè è costretto a chiudere come tante altre attività – si legge in una comunicazione diffusa dal locale – i nostri amati gatti saranno adottati da famiglie che si prenderanno cura di loro”. Il proprietario del locale di via Amendola assicura che la chiusura è temporanea e che il locale riaprirà altrove ma un nuovo indirizzo non c’è ancora e non saranno i mici storici che nel frattempo hanno trovato casa.
“Il nostro impegno è mantenere i contatti con tutti i clienti che li hanno amati fino a oggi, per questo potrete continuare a seguirli sui social Dove vi terremo aggiornati sulla loro nuova vita e sulla prossima riapertura”. Nel comunicato sono i mici a ringraziare “chi ci ha coccolato, nutrito, chi ci ha dato una casa con morbidi cuscini e cassetti sempre aperti” Tutti i gatti del Miagola Caffè erano stati adottati dal locale dopo esperienze difficili e il bar era diventato punto di riferimento per le associazioni che si occupano di adozioni”.