MILANO – Il Messico ha esportato 3,4 milioni di sacchi di caffè in tutte le forme nell’annata caffearia da poco conclusa, con un incremento a valore del 24% sull’anno precedente. Lo attestano i dati diffusi lunedì scorso dall’Associazione messicana della catena produttiva del caffè (Amecafé).
La crescita a valore è stato pari però soltanto al 5%, per effetto del calo registrato nelle quotazioni internazionali della derrata.
Gli imbarchi sono stati costituiti per il 76% da caffè verde, per il 23% da solubile e per il rimanente 1% da prodotto torrefatto. Il Messico esporta in oltre una cinquantina di paesi.
Per la prima stima sulla produzione 2012/13 bisognerà attendere sino a novembre; ha dichiarato in un’intervista il presidente dell’Amecafé Rodolfo Trampe. Aggiungendo che lo sviluppo del raccolto è stato sin qui accompagnato da condizioni meteo sostanzialmente favorevoli