MILANO – New York arretra ancora alla ripresa settimanale, dopo il ponte per la festività del President’s Day. Nella seduta di ieri, il contratto principale dell’Ice Arabica ha perso ulteriori 75 punti chiudendo a 119,70.
È la prima volta, da giugno 2017, che il benchmark scende sotto la soglia psicologica del dollaro e 20 centesimi. Il range di ieri è stato ristrettissimo: appena 150 punti tra il minimo e il massimo di giornata posti rispettivamente a 119,50 e 121 centesimi.
In ripresa Londra, che risale a 1.770 dollari (+29 dollari), dopo aver toccato lunedì i minimi dall’inizio del mese.
Mercato statico
Il quadro tecnico e i fondamentali immediati non presentano novità di rilievo e l’impressione è che il mercato stia scontando sin d’ora la prospettiva di un’abbondante raccolto brasiliano, che dovrebbe riportare a un surplus di offerta nel 2018/19.
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