MILANO – Mercati del caffè nuovamente in fibrillazione, a due giorni dal decisivo voto del parlamento europeo sul rinvio dell’applicazione del regolamento Eudr, che avverrà giovedì 14 novembre. Il tutto, mentre la variabile meteo continua a tenere banco, tanto in Brasile quanto in Vietnam, in un inizio di settimana che ha visto entrambe le borse in netta ripresa, con due sedute consecutive in territorio positivo.
Ieri, martedì 12 novembre, il contratto per scadenza marzo dell’Ice Arabica ha guadagnato 735 punti (+3,1%) chiudendo a 263,10 centesimi, livello massimo per la scadenza principale da inizio ottobre.
A Londra, il contratto per scadenza gennaio si è rivalutato di ulteriori $61 (+1,36%), a 4.537 dollari, massimo dal 18 ottobre.
Alla ripresa dei prezzi ha contribuito anche il ritorno degli speculatori nei mercati delle commodity, dopo le elezioni americane
In Brasile il quadro meteo rimane incerto. I modelli a breve e medio termine di Climatempo continuano a prevedere tempo secco nella cintura del caffè.
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