MILANO – Dopo un’intera settimana – durante la quale abbiamo puntato i riflettori sul grande salone milanese e sugli eventi che lo hanno accompagnato – torniamo a occuparci dei mercati del caffè.
Ci eravamo lasciati al giro di boa mensile con la scadenza principale della borsa newyorchese (dicembre) nettamente sotto la soglia del dollaro e 30 centesimi.
Soglia – quest’ultima – superata per l’ultima volta alla fine della prima decade. La situazione non è cambiata nelle due settimane successive.
Il mercato è rimasto confinato in un range di contrattazione alquanto compresso. Appena 505 punti nella settimana borsistica dal 16 al 20 ottobre.
E ancora meno – 465 punti – in quella conclusasi venerdì.
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