MILANO – Mercati del caffè in ripresa nel finale di aprile, dopo i minimi di metà settimana. Il contratto per scadenza luglio dell’Ice Arabica ha chiuso, mercoledì 27 aprile, a 215,55 centesimi, il livello più basso per la scadenza principale dagli ultimi giorni di marzo. Lo stesso giorno, il contratto per scadenza luglio dell’Ice Robusta ha terminato la seduta a 2.032 dollari. Per il benchmark è il minimo dalla prima decade di marzo.
New York si è spinta ancora più in basso nel corso della seduta di giovedì toccando un minimo intraday di 214,25 centesimi. Ma un successivo rimbalzo ha risollevato le quotazioni.
E la giornata si è conclusa in ripresa di 205 punti, a 217,60 centesimi. Il trend si è consolidato venerdì 29 aprile, con guadagni nell’ordine dei 450 punti. Il mese si è concluso così con la scadenza principale a 222,10 centesimi.
Suona la carica anche il mercato londinese. Dal già citato minimo di mercoledì, il contratto principale della borsa dei robusta si è rivalutato di 57 dollari sin dalla seduta di giovedì.
E ha guadagnato ulteriori 18 dollari in quella di venerdì superando la soglia dei 2.100 dollari, per chiudere giornata e mese a quota 2.107 dollari.
Su entrambi i mercati del caffè ha inciso la debolezza del dollaro, che spinto al rialzo la maggior parte delle materie prime.
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