MILANO – Mercati del caffè in consolidamento, dopo il rally di inizio settimana. L’Ice Arabica ha registrato ieri, mercoledì 14 dicembre, la terza seduta consecutiva in territorio positivo. Il contratto per scadenza marzo ha visto guadagni marginali (+35 punti) terminando a 168,50 centesimi.
L’Ice Robusta ha recuperato parzialmente (+5 dollari) chiudendo a 1.877 dollari, sotto i massimi di lunedì scorso.
A New York, il mercato è tornato sulle difensive, risentendo anche dell’ulteriore incremento delle scorte certificate, che erano pari ieri a 732.641 sacchi, livello massimo dalla terza decade di luglio.
Si attende intanto, per oggi, la quarta stima ufficiale di Conab sul raccolto brasiliano. Secondo le indiscrezioni di questi ultimi giorni, l’agenzia specializzata del ministero dell’agricoltura di Brasilia potrebbe tagliare ulteriormente le sue cifre sulla produzione 2022/23.
Londra segue con attenzione l’andamento del raccolto in Vietnam, massimo produttore ed esportatore mondiale di robusta. Crescono le preoccupazioni dei trader sulla qualità del caffè, a fronte delle sfavorevoli condizioni climatiche.
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