MILANO – Stime e statistiche continuano a muovere i mercati del caffè, questa volta verso il basso. Nella giornata di ieri, mercoledì 11 dicembre, entrambe le borse hanno virato infatti al ribasso, in modo più marcato nel caso degli arabica. A New York, il contratto principale ha lasciato sul terreno quasi 14 centesimi (-4,2%) chiudendo a 320,20 centesimi, oltre 28 centesimi al di sotto del massimo storico raggiunto ieri in corso di contrattazione.
Segna il passo anche Londra: il contratto per scadenza marzo ha perso $131 terminando a 5.101 dollari, dopo avere toccato un minimo intraday di 5.020 dollari.
La notizia del giorno è stata la pubblicazione di un report di Neumann Kaffee Gruppe, che smentisce, in parte, le previsioni pessimistiche diffuse ieri da Volcafe sul prossimo raccolto brasiliano di arabica (2025/26), stimato dal trader svizzero in 34,4 milioni di sacchi.
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