MILANO – Arabica in lieve ripresa al giro di boa settimanale. Il contratto per scadenza marzo ha chiuso mercoledì 12 dicembre a 103,05 guadagnando 70 punti rispetto al giorno precedente. Si è trattato soprattutto di una correzione tecnica, dopo i forti ribassi di martedì. Sull’esito della seduta ha inciso l’andamento del dollaro, in ribasso dopo la diffusione dei dati sull’inflazione Usa, che ha offerto supporto ai prezzi delle principali materie prime.
La seconda decade dell’ultimo mese dell’anno è andata sin qui a fasi alterne. Dopo i ribassi di venerdì scorso, New York ha recuperato nella prima seduta della settimana, ma non prima di avere testato nuovamente alcune importanti aree di supporto.
La spinta decisiva al rialzo è giunta, nell’ultima parte della seduta, per effetto delle ricoperture speculative.
Le cifre del Cot – diffuso lunedì alla chiusura dei mercati – hanno evidenziato un forte incremento delle posizioni net short detenute dai fondi, che sono aumentate del 24,57% risalendo a 48.545 contratti, alla data di martedì 4 dicembre.
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