MILANO – Prezzi degli arabica in ripresa, ieri, dopo i ribassi a cavallo della settimana. Messo sotto pressione dal dollaro in rialzo, il contratto principale per scadenza marzo della borsa di New York era scivolato lunedì al minimo mensile di 125,75 centesimi per libbra, in ulteriore flessione di 150 punti rispetto alla chiusura di venerdì.
Nell’arco della settimana trascorsa, il benchmark dell’ICE Arabica ha perso 360 punti (-2,8%), chiudendo in rosso 4 sedute su 5.
L’andamento è stato influenzato prevalentemente da fattori di ordine tecnico. Nella giornata di ieri, i prezzi sono tornati a salire.
Marzo si è riportato a 126,65 centesimi, in ripresa di 90 punti sul giorno precedente. La virata viene attribuita principalmente al rivalutarsi del real e delle altre principali valute latino americane.
A detta degli analisti, il rimbalzo di ieri non dovrebbe preludere a un mutamento significativo del sentiment degli operatori.
Londra in striscia negativa
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