GARDIGIANO DI SCORZÈ (Venezia) – Mazzer aderisce alla tredicesima edizione di “M’illumino di Meno”, la campagna promossa dallo storico programma di Rai Radio 2, Caterpillar.
Così negli uffici dello stabilimento vicino a Venezia le luci verranno simbolicamente abbassate per testimoniare un impegno iniziato anni fa.
Ogni giorno nel mondo oltre un milione di macinadosatori e macinacaffè Mazzer sono al servizio di altrettanti baristi per preparare il miglior espresso.
L’azienda nata nel 1948 è diventata sin dagli anni ‘50 un punto di riferimento d’eccellenza nel settore dei macinacaffè e macinadosatori professionali con un volume di esportazioni che supera oggi il 70% e prodotti che ogni anno arrivano in oltre 90 Paesi nei cinque continenti.
Il tutto con un cuore green, passione per la qualità, e un codice etico a fare da guida.
La rivoluzione verde in casa Mazzer è passata per varie tappe, la principale è stata nel 2016 il completamento dell’impianto fotovoltaico che da ottobre a gennaio ha già prodotto 129 MW/h (129.750 kW/h), sufficienti ad illuminare Piazza San Marco a Venezia per 5 anni, con un risparmio di 71 tonnellate di CO2.
In pratica ogni 10 apparecchi prodotti 4 sono costruiti utilizzando fonti di energia rinnovabile.
E la climatizzazione si effettua con pompe di calore per evitare l’utilizzo di combustibili fossili mentre l’efficientamento degli impianti ha permesso di abbattere i consumi e la gestione attenta degli scarti di produzione fa si che oltre 120 tonnellate all’anno di rifiuti vengano riutilizzati attraverso canali di recupero esterni all’azienda e abbiano così una seconda vita.
Tutto questo funziona applicando un codice etico chiaro e condiviso, perché in un’azienda che nasce alla fine degli anni ’40 come familiare sono innanzitutto i valori a guidare le scelte.
Oltre alla sostenibilità ambientale Mazzer pone una grande attenzione alla qualità della vita e alla sicurezza dei lavoratori, viene incentivata la formazione, il turnover è bassissimo, il tasso di infortuni è prossimo allo zero e gli stessi fabbricati sono realizzati con standard antisismici superiori a quelli previsti per legge.
Senza dimenticare il tessuto sociale ed economico che circonda la fabbrica, perché il codice aziendale per quanto riguarda gli acquisti è quello di cercare quando è possibile fornitori locali.