MILANO – La parola a Maurizio Giuli, Corporate strategic marketing di Simonelli Group. Riportiamo l’intervento pubblicato su IlSole24ore.it, che racconta una realtà italiana da 90 milioni di fatturato nell’ambito di una pagina del quotidiano economico dedicata all’accordo commerciale tra Italia e Canada che ha registrato un’impennata del 12,6 per cento nel 2019.
Il punto di vista interno a Simonelli Group, marchi Nuova Simonelli e Victoria Arduino
«Meno burocrazia per noi e costi in meno per i nostri importatori. Ma con il rinnovo tecnologico della gamma prodotti dovremmo vedere i benefici derivanti dal mutuo riconoscimento di standard e omologazioni». Per Maurizio Giuli, di Simonelli Group (90 milioni il fatturato 2018 e 190 dipendenti globali), il Canada è “Paese amico” da 40 anni.
La sua azienda, nel cuore delle Marche, a Belforte del Chienti, produce, dal 1936, macchine per caffè e le esporta in tutto il mondo
Continua Maurizio Giuli: «In Canada – ammette – abbiamo il 50% della quota di mercato nel Paese e siamo leader grazie a 3 partner storici, con cui operiamo, in sinergia, sia per la distribuizione che per l’ assistenza e il post-vendita e che si trovano a Montreal, Toronto e Vancouver».
Non solo. Essere in Canada, per Nuova Simonelli, ha significato anche aprirsi una”finestra” sul mercato statunitense. Ma nessuna ipotesi, al momento, di produzione.
Aggiunge ancora Giuli, il manager maceratese
«In questo senso, l’accordo di libero scambio Ue-Canada, azzerando i dazi, diminuendo costi, burocrazia e omologando gli standard di produzione e sicurezza, ci consente ancora di più di continuare a produrre Made in Italy 100% italiano, senza dover delocalizzare».
