MANDURIA (Taranto) – Si è concluso sabato 25 novembre il Master of Food Caffè, una tre giorni dedicata alla bevanda nera più bevuta al mondo, organizzata da Slow Food Manduria – Terre del Primitivo.
Il corso è stato un approfondimento sul caffè, una tematica poco conosciuta, ma un settore in crescita negli ultimi anni in Italia e soprattutto in Puglia.
Il relatore è stato Alfredo Orlando titolare di una torrefazione che produce caffè dei Presidi Slow Food, nata nel 1923 ed alla terza generazione di torrefattori, importatore di caffè verde e fornitore di vari torrefattori in Italia, nonché grande esperto conoscitore di tutte le varietà di caffè del mondo.
Il corso è stato un percorso alla scoperta del vero significato del mondo del caffè espresso, un ritornello che accompagna il risveglio, la pausa di lavoro, la fine di un pranzo e mille altri momenti della giornata.
Si è parlato di caffè espresso al bar e in famiglia, di miscele di Arabica o Arabica e Robusta, o monorigine. Questi ultimi più indicati alla degustazione secondo il metodo del Filter Coffee.
Inoltre i corsisti hanno degustato alcuni caffè Presìdi Slow Food, e capito il vero valore di questa antica bevanda.
Alla scoperta di due realtà artigianali
A conclusione delle due lezioni in aula i corsisti hanno avuto modo di conoscere due realtà artigianali della Puglia. Ed assistere al processo di tostatura del caffè.
Le visite sono state effettuate presso la Torrefazione Alessano a Manduria con un piccolo impianto di soli otto chili. E da Caffè Fadi a Francavilla Fontana con un impianto di 30 chili. Due realtà che si sono mostrate molto attente alla filosofia del buono, pulito e giusto di Slow Food.
Il ruolo di Slow Food, anche in questo caso, è stato quello di fornire le basi per un consumo consapevole. Di una bevanda della quale gli italiani sono grandi consumatori. Ma allo stesso tempo ancora poco informati