MILANO – In margine alla presentazione dei primi dati economici dell’anno Massimo Zanetti, presidente e amministratore delegato di Massimo Zanetti Beverage Group, ha commentato: “I risultati del primo trimestre 2020 risentono delle misure intraprese a livello nazionale e globale per contenere l’emergenza sanitaria causata dal Covid-19. Dopo un andamento positivo nei mesi di gennaio e febbraio, il canale Food Service ha subito un brusco rallentamento nei principali mercati, parzialmente compensato dal progresso registrato nei canali Mass Market e Private Label.
Ad oggi la visibilità sull’impatto nei risultati dell’anno è ancora limitata, considerato il contesto in continua evoluzione, l’inevitabile incertezza sulla durata delle misure restrittive in vigore, sulla tempistica del processo di riapertura delle attività e sulla conseguente velocità della ripresa economica.
Probabilmente dovremmo attendere ancora due o tre mesi per avere una visione più chiara; nel frattempo stiamo attuando tutte le iniziative necessarie a preservare la solidità del Gruppo e implementando azioni di contenimento dei costi in tutte le aree geografiche. La nostra è una azienda globale che ha sempre valorizzato e rispettato i trend e le abitudini locali dei vari mercati: questa è una delle nostre caratteristiche distintive, alla base del rapporto di fiducia con i nostri consumatori in tutto il mondo. A tale proposito, sono orgoglioso di constatare che, in questo particolare periodo, uno dei nostri marchi, Kulta Katrina, è diventato il primo brand del mercato finlandese, un riconoscimento importante che premia gli sforzi del management nello sviluppare prodotti nuovi,
certificati e biologici.
Il caffè è presente in ogni momento della vita di tutti noi e sono convinto che proprio in questo contesto di grande discontinuità si possano creare delle opportunità di miglioramento grazie al forte desiderio, da parte di tutti, di ripartire con successo”.
Massimo Zanetti Beverage Group: i dati
• Ricavi consolidati: euro 222,8 milioni rispetto a 217,7 milioni del primo tremestre 2019; +2,3% a cambi correnti, +1,3% a cambi costanti, -1,0% su base comparabile *
• Volumi in crescita del +9,6% (+3,6% a parità di perimetro*) rispetto al primo trimestre 2019.
• Gross profit consolidato: euro 96,3 milioni -0,8% rispetto a euro 97,0 milioni del primo trimestre 2019, con
un’incidenza sui ricavi del 43,2% rispetto al 44,6% del primo trimestre 2019 (-140 BPS)
• Ebitda consolidato: euro 12,9 milioni, rispetto a euro 17,2 milioni del primo trimestre 2019
• Indebitamento finanziario netto consolidato: euro 289,7 milioni rispetto a euro 266,5 milioni al 31 dicembre 2019.
Il Consiglio di Amministrazione di Massimo Zanetti Beverage Group S.p.A. (la “Società” o “MZBG”), società quotata alla Borsa di Milano (MZB.MI), tra i leader internazionali nella produzione e vendita di caffè tostato, ha approvato in data odierna il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2020.
Volumi Massimo Zanetti Beverage Group
Nel corso del primo trimestre 2020 il gruppo facente capo a MZBG (il “Gruppo” o “Gruppo MZB”) ha registrato volumi di vendita del caffè tostato pari a tonnellate 34,1 migliaia, in crescita del +9,6% rispetto al primo trimestre 2019, +3,6% a parità di perimetro.
Questo primo periodo dell’anno è stato caratterizzato dall’andamento positivo dei volumi di caffè venduti nei primi due mesi e dalla progressiva riduzione dei volumi, nel canale Food Service, a partire dal 9 marzo, dopo la chiusura totale di tutte le attività non essenziali dapprima in Italia e successivamente in gran parte del resto dell’Europa e del mondo.
Per quanto riguarda le aree geografiche
Le Americhe hanno registrato una crescita del +16,2% (+6,1%, a parità di perimetro) rispetto al primo trimestre 2019, grazie all’andamento positivo registrato in tutti i canali.
Il Nord Europa ha registrato una crescita dei volumi del +0,9% rispetto al primo trimestre 2019 dovuta all’andamento positivo del canale Mass Market che ha compensato il calo registrato nel canale Food Service. Il Sud Europa, con volumi in calo dello 0,9% rispetto al primo trimestre 2019 è stato particolarmente impattato dalla debole performance dell’Italia e della penisola Iberica nel canale Food Service. L’area Asia-Pacifico e Cafés riporta una crescita del +17,4%, (+6,8% a parità di perimetro) rispetto al primo trimestre 2019, grazie alla performance dei canali Mass Market e Private Label che hanno compensato il calo registrato nel canale Food Service.
Ricavi consolidati Massimo Zanetti Beverage Group
I ricavi consolidati del Gruppo si sono attestati a Euro 222,8 milioni, evidenziando un incremento di Euro 5,1 milioni (+2,3%) rispetto al primo trimestre 2019. Tale incremento è prevalentemente riconducibile:
– all’andamento dei volumi di vendita di caffè tostato (+8,3%);
– all’impatto dei tassi di cambio (+1,0%);
– e alla diminuzione dei prezzi di vendita del caffè tostato (-7,0%) conseguente alla riduzione del prezzo di acquisto del caffè verde, al diverso mix prodotto e canale a sua volta riconducibile principalmente alla riduzione delle vendite nel canale Food Service. Su base comparabile (a cambi costanti e a parità di perimetro) i ricavi hanno registrato un calo del 1,0% rispetto al primo trimestre 2019.
Ricavi consolidati per canale distributivo
Il canale Food Service registra un calo del 12,5% a cambi costanti (-14,4% su base comparabile) rispetto al primo trimestre 2019.
A seguito delle misure intraprese a livello nazionale e globale, con la chiusura delle attività commerciali in quasi tutti i Paesi, per contenere la diffusione della pandemia da Covid-19.
I ricavi del canale Mass Market risultano in crescita del +5,3% cambi costanti rispetto al primo trimestre 2019. Su base comparabile la crescita è pari a +2,7% grazie alla performance positiva in tutte le aree geografiche.
I ricavi del canale Private Label registrano una crescita del +7,0% a cambi costanti rispetto al primo trimestre 2019. Su base comparabile la crescita è pari a +4,4% ed evidenzia una dinamica positiva in tutte le aree geografiche.
Ricavi consolidati per area geografica
I ricavi realizzati nelle Americhe, pari a Euro 106,7 milioni, registrano una crescita del +8,6% a cambi costanti (del +4,3% su base comparabile) rispetto al primo trimestre 2019, riconducibile principalmente alla performance positiva in tutti i canali di vendita.
I ricavi generati in Nord Europa, in calo del 1,1% a cambi costanti rispetto al primo trimestre 2019, riportano un deterioramento delle vendite nel mese di marzo nel canale Food Service, parzialmente compensato dalla solida crescita del canale Mass Market.
I ricavi del Sud Europa, riportano una diminuzione del 9,1% rispetto al primo trimestre 2019, dovuto al significativo calo registrato nel canale Food Service mentre i canali Mass Market e Private Label riportano una performance positiva.
L’Asia-Pacifico e Cafés, che include anche i ricavi generati dalla rete internazionale di caffetterie, si attesta a Euro 22,8 milioni, in calo del 4,5% su base comparabile rispetto al primo trimestre 2019, riconducibile al calo registrato nel canale Food Service parzialmente compensato dalla solida crescita registrata nei canali Mass Market e Private Label.
Gross Profit consolidato Massimo Zanetti Beverage Group
Il Gross Profit, pari ad Euro 96,3 milioni nei primi tre mesi del 2020, evidenzia un calo di Euro 0,7 milioni (-0,8%) rispetto ai primi tre mesi del 2019 prevalentemente riconducibile al calo del Gross Profit derivante dalla vendita di caffè tostato solo in parte compensato dall’impatto delle fluttuazioni dei tassi di cambio (+0,6%).
L’andamento del Gross Profit relativo alla sola vendita di caffè tostato è riconducibile alle dinamiche dei prezzi di vendita e del costo di acquisto rispettivamente di caffè tostato e caffè verde oltreché al diverso mix rilevato nei canali nel 2020 rispetto al 2019 (-11,4%), solo in parte compensato dall’incremento dei volumi di caffè tostato (+9,6%). In percentuale sui ricavi, il Gross Profit si attesta al 43,2%, rispetto al 44,6% del primo trimestre 2019.
Ebidta – Risultato operativo lordo consolidato
L’Ebidta si attesta a Euro 12,9 milioni nel trimestre chiuso al 31 marzo 2020, rispetto a Euro 17,2 milioni del primo trimestre 2019, un calo di Euro 4,2 milioni. Oltre a quanto commentato con riferimento al Gross Profit tale variazione è stata influenzata dall’impatto positivo delle fluttuazioni dei tassi di cambio, pari ad Euro 0,1 milioni, e dalla crescita dei costi operativi, pari a Euro 3,0 milioni, guidata anche dalle acquisizioni completate nel corso del 2019. Su base comparabile l’incremento è guidato principalmente dall’incremento dei costi del personale, conseguenza del rafforzamento delle strutture commerciali proseguito nel corso del 2019, solo in parte compensato dal calo dei costi per servizi.
Utile operativo consolidato
L’Utile Operativo, pari ad Euro 0,8 milioni nel primo trimestre 2020, evidenzia un calo di Euro 5,3 milioni rispetto al primo trimestre 2019. Tale andamento, oltre a quanto già descritto con riferimento all’Ebitda, è riconducibile all’incremento degli ammortamenti pari ad Euro 1,1 milioni.
Risultato netto consolidato Massimo Zanetti Beverage Group
Il Risultato netto, pari ad Euro -3,3 milioni nel primo trimestre 2020, evidenzia una diminuzione di Euro 5,7 milioni rispetto al risultato del primo trimestre 2019. Tale andamento, oltre a quanto precedentemente commentato con riferimento all’utile operativo, è prevalentemente riconducibile al combinato effetto di:
– incremento degli oneri finanziari netti, pari a Euro 1,5 milioni, sostanzialmente dovuto a: i) perdite su cambi per complessivi Euro 1,8 milioni e ii) maggiori interessi passivi per Euro 0,2 milioni in relazione ai contratti di finanziamento solo in parte compensati dal decremento degli oneri netti della valutazione a fair value di contratti derivati su tassi di interesse per Euro 0,5 milioni;
– diminuzione delle quote di perdite di società valutate con il metodo del patrimonio netto, pari a Euro 0,2 milioni;
– diminuzione delle imposte sul reddito, pari ad Euro 1,0 milioni, principalmente connesso ai minori redditi imponibili generati dal Gruppo nel primo trimestre 2020 rispetto al primo trimestre 2019.
Indebitamento finazionario netto consolidato
L’Indebitamento Finanziario Netto pari ad Euro 289,7 milioni al 31 marzo 2020, registra un incremento pari ad Euro
23,2 milioni rispetto al 31 dicembre 2019. Tale incremento è principalmente riconducibile al combinato effetto di:
– Free Cash Flow negativo per Euro 19,3 milioni, dovuto prevalentemente al capitale circolante netto
– interessi pagati nei primi tre mesi del 2020 per Euro 2,2 milioni;
– differenze positive di cambio ed altre variazioni per complessivi Euro 1,7 milioni.
Evoluzione prevedibile della gestione – aggiornamento impatti Covid-19
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