ROMA – La location nella Stazione Centrale di Roma Termini è tutta vetri, 40 metri quadrati, posizionata nel corridoio con il massimo di visibilità: Iginio Massari è arrivato, seppur temporaneamente, nella Capitale. Lo ha svelato il maestro per primo sulla sua pagina Facebook e su quella Instagram. E’ già operativo dal 10 novembre con in mostra tutto il necessario per attirare l’attenzione dei più golosi: dal classico panettone a quello col cioccolato, al pandoro, alle praline biscotti. E, ad accompagnare tutte queste leccornie, il caffè Cocoa Rebel by Lavazza 1895.
Massari attira i fan nonostante il semi lockdown
Non è passata inosservata la notizia e subito ha spopolato sul web tra i suoi tanti fan che già si sono organizzati per far la fila composta (e distanziata) e accaparrarsi qualche prodotto firmato Massari.
Alcuni si sono domandati perché sia successo proprio a Roma e non a Milano, non considerando però che nel capoluogo lombardo Massari è già presente con una pasticceria all’interno della Filiale Banca Intesa di Via Marconi (e non manca neppure a Torino in piazza Cln, con il locale di 300 metri quadrati con 70 posti a sedere).
Il temporary store ha fatto scalpore
Aperto fino al 7 gennaio, con un’insegna semplice ma che ha già detto tutto “Iginio Massari, Alta Pasticceria” per permettere l’assaggio sul posto delle creazioni del maestro – solo prodotti confezionati oppure decidere di portarle a casa per festeggiare.
Forse questa location a tempo potrà esser un prequel dell’avventura romana di Massari e della sua pasticceria veneta nel canale travel retail: infatti si vocifera già di un bis per la Pasqua 2021.
L’ottimismo di Massari
“Abbiamo iniziato con le vendite online già 7-8 anni fa – ha dichiarato recentemente in una intervista – ora lo strumento si sta rivelando fondamentale, i risultati sono ottimi. Ma quello che più mi fa piacere è riscontrare che il 70% della clientela torna a fare acquisti online: vendere una volta è facile, vendere più volte alle stesse persone è una conferma del buon lavoro che facciamo”.