MILANO – Quanto sta incidendo la crisi sull’andamento dei consumi? I pareri rimangono discorsi contribuendo alla volatilità dei mercati. Intanto, molti analisti stanno rivedendo i loro calcoli sui saldi di mercato per l’annata in corso e per la prossima. Perché c’è chi ritiene che gli effetti sulla domanda non saranno immediati e si faranno sentire soprattutto a partire dal prossimo autunno. È il caso di Marex Spectron, che a differenza di altre fonti – a cominciare dalla stessa Ico – prevede tuttora, per l’annata in corso, un’eccedenza di offerta.
Anzi, la stima del deficit per il 2019/20 è stata addirittura elevata a 4,3 milioni, dai 3,2 precedentemente previsti.
Motivo? La forte ricostituzione delle scorte attuata nei paesi consumatori, a fronte dei timori di un’interruzione della supply chain a causa della pandemia globale.
Ma nella prossima annata caffearia – a partire da ottobre – il saldo si invertirà e si passerà a un surplus di 2 milioni di sacchi, per i 12 mesi successivi.
Contenuto riservato agli abbonati.
Gentile utente, il contenuto completo di questo articolo è riservato ai nostri abbonati.
Per le modalità di sottoscrizione e i vantaggi riservati agli abbonati consulta la pagina abbonamenti.