MILANO – Cambio della guardia ai vertici italiani di Nestlé: a partire dal 1° ottobre 2019, sarà Marco Travaglia il nuovo presidente e amministratore delegato Italia e Malta per il Gruppo Nestlé. Travaglia, attualmente Business Executive Officer Nestlé Purina PetCare Southern Region, è entrato nel Gruppo Nestlé nel 1990. E ha ricoperto ruoli manageriali di crescente responsabilità in diversi Paesi, all’interno di svariate funzioni dell’azienda; dal marketing alle vendite.
Forte di una carriera internazionale che lo ha portato in Svizzera, Usa, Francia e Regno Unito, Travaglia è rientrato in Italia nel 2003 per guidare la divisione Alimentari e Bevande di Nestlé Italiana nel ruolo di Direttore Generale. Contribuendo significativamente alla crescita del business.
Successivamente, dal 2010 al 2013 ha potuto svolgere, con base a Zagabria, il ruolo di ceo Nestlé per i paesi della ex-Jugoslavia. In tale posizione ha avviato un importante processo di trasformazione del Gruppo con notevoli successi, che lo hanno portato a ricoprire il ruolo attuale all’interno della categoria PetCare, ampliando la sua responsabilità a tutti i mercati del Sud Europa, Middle East e Nord Africa.
Recita il comunicato Nestlé Italia
“La sua importante esperienza di manager, abbinata ad una profonda conoscenza delle dinamiche del mercato italiano e dei vari segmenti in cui Nestlé è presente con i suoi prodotti, porterà il Gruppo a fare nuovi passi per valorizzare sempre più i propri marchi e prodotti.
Inoltre, permetterà di cogliere tutte le opportunità del settore. Proseguendo il percorso di crescita sostenibile e innovazione che contraddistinguono Nestlé, nonché la valorizzazione di tutti i suoi marchi italiani nel mondo“.
Classe 1964, laureato in Giurisprudenza, Marco è sposato e padre di due figlie. Ama la musica (suona bene la chitarra), il golf e gli animali.
Leo Wencel rimane nel board
Leo Wencel, Presidente e Amministratore Delegato Italia e Malta dal 2009, che ha condotto Nestlé in un significativo potenziamento dell’efficacia commerciale e della profittabilità, resterà nel board aziendale di Nestlé Italiana” informa ancora la società. “E potrà così consolidare a livello internazionale quanto raggiunto in questi anni” conclude il comunicato.