Marco Padelli, chief global business officier del Gruppo Gimoka, rivela i motivi dietro la crescita che ha caratterizzato negli ultimi anni l’azienda, scendendo nel dettaglio sul vasto portafoglio prodotti diversificato e completo sia per l’home che l’out of home comprendente un’ampia gamma di miscele caffè e un’ancora più grande scelta di bevande solubili.
L’obiettivo per il futuro dell’azienda? “Mantenere constante il tasso di crescita a doppia cifra e consolidare le nostre posizioni nei mercati nazionale e internazionale” afferma Padelli. Leggiamo di seguito le sue considerazioni.
Negli ultimi anni il Gruppo Gimoka ha visto una continua evoluzione e crescita. Come definire l’azienda oggi e cosa offre?
“In poco più di 5 anni siamo passati dall’essere una torrefazione familiare a una delle aziende che si sta strutturando per competere a livello europeo nelle nostre due categorie di riferimento: i brands regionali italiani e la pl. La nostra crescita si è sviluppata principalmente in ambito internazionale con una rete di distribuzione che copre oltre 60 Paesi.
Stiamo diventando l’interlocutore privilegiato per i progetti di Pl dei principali players internazionali sia della distribuzione che del settore del caffè e delle bevande solubili.
Abbiamo dotato l’azienda di un portafoglio prodotti diversificato e completo sia per l’home che l’out of home che comprende un’ampia gamma di miscele caffè e un’ampia scelta di bevande solubili, entrambi disponibili in tutti i formati e tutte le tipologie di packaging, in grado di rispondere alle necessità dei consumatori nei vari canali.
Tutto questo è stato possibile grazie ad importanti investimenti in tecnologia, innovazione, marketing e sostenibilità. Ci siamo integrati verticalmente nella filiera industriale e distributiva per massimizzare la nostra competitività.
Abbiamo combinato sia una crescita organica costante che un’ accelerazione tramite acquisizioni mirate.
Il Gruppo Gimoka si presenta quindi sia come un attore di rilievo nella nostra categoria merceologica”.
Quali sono stati gli step principali di questo percorso?
“Siamo partiti dall’organizzazione aziendale, strutturando le varie funzioni per sviluppare un approccio più efficacie al mercato. Abbiamo investito in processi di qualità, innovazione e in massimizzazione dell’efficienza produttiva.
Questo ci ha permesso di accelerare la nostra crescita organica allargando il perimetro geografico distributivo ed incrementando la penetrazione nei mercati presidiati.
Ci siamo in seguito focalizzati sulla gamma prodotti estendendo l’offerta alle bevande solubili grazie all’acquisizione dell’azienda Univerciok nel 2019.
“La diversificazione si è sviluppata anche sui nuovi canali. L’acquisizione di Caffè Bonini nel 2020 ci ha portato in dote due siti di e-commerce, caffe.com & capsule.it, che hanno rafforzato la nostro presenza nell’online congiunta alla nostra presenza in Amazon , canale in forte evoluzione.
Abbiamo rinnovato il nostro sito web di gruppo, con l’obiettivo di raccontare la nostra nuova identità e con lo scopo di rappresentare al meglio e nel modo più chiaro possibile la nostra ampia e completa proposta di brand e servizi sui marchi privati.
Abbiamo infine costruito un portafoglio di marchi di caffè, ognuno con un forte profilo caratterizzante e con posizionamento distintivo.
“Gimoka opera nella fascia di every day low price, Caffè Mauro, ultima acquisizione risalente al 2022, opera nella fascia premium sia nell horeca che nel retail. Inoltre stiamo sviluppando il marchio St. Remio, frutto di una joint-venture con un’azienda australiana, che a sua volta opera nell’ambito della sostenibilità sociale ed ambientale. Cosi i nostri brand si distinguono tra brand tradizionali italiana e brand di scopo per cogliere i nuovi trend internazionali.
A questo si aggiunge una offerta di brand storici con un forte radicamento locale nelle regioni di riferimento, che arricchiscono la nostra offerta e l’esperienza di consumo del consumatore”.
Ci fornisce qualche dato per inquadrare come sta andando il 2023 per Gruppo Gimoka? (crescita fatturato e vendite)
“Nel 2022 il gruppo ha chiuso con un fatturato complessivo di circa 200 mio di € e la nostra previsione di crescita nell’anno in corso, 2023, è di oltre il 12% nonostante la situazione macro economica complicata. Un motivo di grande soddisfazione è anche la ripartizione delle vendite tra Italia ed estero dove l’internazionale rappresenta oggi il 70% del nostro business, bilanciando la nostra attività su varie geografie”.
La marca privata sta crescendo a grande scala. Una caratteristica saliente del vostro Gruppo è quella di proporvi come Partner di Progetti Di Private Label nel mondo caffè e della distribuzione, confermando la vostra storia.
Decisamente si, la nostra famiglia ha da sempre scelto di concentrarsi su investimenti manifatturieri e tecnologici. Negli ultimi 6/7 anni abbiamo rinnovato totalmente l’assetto produttivo investendo oltre 50 milioni di euro in impianti di torrefazione ultramoderni, in impianti di confezionamento interconnessi ed automatizzati e in piattaforme digitali e logistiche.
Oggi non solo possiamo offrire la tecnologia produttiva più all’avanguardia ed efficiente, ma anche un expertise nella progettazione e nella finalizzazione dei progetti con un elevato livello di personalizzazione.
Grazie a questo possiamo annoverare tra le nostre collaborazioni, oltre alle più importanti insegne della distribuzione mondiale, anche torrefattori di livello internazionale, che ci scelgono sia come partner produttivi sia come incubatori per i loro nuovi progetti.
Nel gradimento internazionale quali sono le linee di prodotti che hanno registrato la maggiore crescita?
“La nostra caratteristica differenziante è l’ampiezza dell’assortimento che ci porta a coprire tutte le maggiori modalità di consumi di caffè e di prodotti solubili in Europa e Nord America.
Nel single serve continuiamo la nostra fase di crescita dove registriamo buoni risultati nel sistema Nespresso, nel sistema Keurig e Dolce Gusto. Senza dimenticare le varie linee di confezionamento delle Cialde in Carte e caffè in grani che continuano la crescita degli anni precedenti.
Siamo particolarmente soddisfatti per i risultati del nostro prodotti compatibili del sistema Nespresso Professional nel fuori casa”.
Quali sono le tendenze che avete intercettato e come avete risposto alle sfide del mercato?
“Ci stiamo muovendo su tre assi di sviluppo che intercettano nuove esigenze del consumatore: la convenience, la sostenibilità e i nuovi consumi di bevande alternative.
Nel mondo della convenience stiamo studiando nuovi sistemi di single serve e nuove soluzioni per le capsule compatibili che amplieranno la profondità del nostro assortimento.
Nel mondo della sostenibilità stiamo attraversando un periodo interlocutorio in attesa di una chiarezza legislativa su tutto ciò che riguarda la regolamentazione dello smaltimento del pack.
Manteniamo comunque un’attenzione primaria al tema della sostenibilità studiano soluzioni di packaging a basso impatto logistico, compostabile e riciclabile.
Più specificamente, relativamente ai nuovi consumi di bevande alternative, a Host presenteremo una nuova linea di bevande 100% vegetali che il consumatore potrà trovare i in tutti i canali di vendita: retail, online, vending e ocs”.
Quali sono le aspettative del Gruppo Gimoka per il 2024?
“Non vi nego che siamo molto ambiziosi. Oggi siamo presenti nel mondo con sette filiali commerciali e contiamo di allargare la nostra presenza diretta ad altrettanti nuovi mercati molto attrattivi. L’obiettivo è mantenere constante il tasso di crescita a doppia cifra e consolidare le nostre posizioni nei mercati nazionale e internazionale“.