BOLOGNA – Un progetto che è più un’iniziativa sociale quello che si svolgerà a Bologna nel bar di Manuel Terzi, tra i protagonisti della scena caffeicola italiana, il prossimo 27 marzo. Il nome racconta già molto: “Un futuro da Chef – Brigate del cuore”, volto all’integrazione di chi ha la sindrome di Down o altri limiti fisici. Per supportarli tramite lo sviluppo di competenze professionali da spendere nel mondo del lavoro. Conosciamo di più di questo workshop, dal sito gazzettadelgusto.it.
Manuel Terzi, con lui si parte da Bologna
Il format, partito da Bologna, potrà coinvolvere anche altre città. E prevede una serie di iniziative e corsi di cucina, sala e caffetteria per trasmettere competenze e accrescere l’autostima.
Dopo i primi due corsi sulle “Torte decorate con cioccolato plastico” e “Sfoglia: tagliatelle e tortelloni”, un nuovo appuntamento attende i ragazzi dell’Associazione GRD Bologna Genitori Ragazzi Down. I quali, mercoledì 27 marzo dalle 14.30, entraranno per la prima volta in contatto con la caffetteria. Presso Caffè Terzi di Bologna di via Guglielmo Oberdan 10 d.
L’esperto Manuel Terzi terrà una lezione sulle tecniche di preparazione del caffè
Con la moka e con la Napoletana nonché sul Drip coffee, una bevanda sempre più richiesta anche in Italia. Parliamo quindi di un caffè in filtro che preserva gli aromi del macinato fresco. Ma che deve essere preparato alla giusta temperatura perché risulti piacevole e ricco dal punto di vista olfattivo.
“Un futuro da Chef – Brigate del Cuore” è un progetto ideato dalla rivista enogastronomica La Gazzetta del Gusto
Che vuole rendere la cucina uno strumento di crescita e di incentivo per alcune persone che, pur con qualche limitazione, sono portatrici di una grande ricchezza umana. E di potenzialità inaspettate. È doveroso perciò creare opportunità e percorsi affinché tutti possano trovare la propria strada.
Un futuro da Chef – Brigate del Cuore: incontro al Caffè Terzi
Il gruppo mostra orgoglioso le torte al cioccolato decorate durante il corso (Foto © La Gazzetta del Gusto). Antonella Misuraca, Presidente e Responsabile Progetti dell’Associazione GRD Bologna Genitori Ragazzi Down (Facebook: Junior GRD Bologna) spiega:
«Dopo le prime due lezioni, in cui si sono molto divertiti, i ragazzi sono impazienti di vivere questa nuova avventura. Li abbiamo visti interessati e molto impegnati a replicare ciò che gli veniva spiegato. E questo è fondamentale per lo sviluppo delle potenzialità delle persone con disabilità intellettiva.
La caffetteria, poi, è un ambito che davvero potrebbe accogliere questi ragazzi e dare loro un lavoro; non è un caso che in Italia ci siano diverse realtà che hanno deciso di assumerli. In questo modo, conoscendosi, la ritrosia verso il diverso scompare e la disabilità – come altre diversità che appartengono al nostro quotidiano, non sono più un ostacolo all’inserimento alla vita sociale».
Manuel Terzi è un cultore del caffè
La cui grande esperienza si è formata in anni di studio, di lavoro con grandi professionisti e sperimentazioni sul campo. È assaggiatore caffè IIAC, Maestro dell’Espresso (Illy Caffè); Coffee Manager (Università del Caffè), Giudice CIBC; CILA e Coffee in Good Spirits nonché barista certificato SCAE.
«Sono molto felice – dichiara Terzi – di dare il mio contributo all’iniziativa de La Gazzetta del Gusto. E spero di trasmettere ai ragazzi l’amore che nutro per il caffè. Per circa tre ore, li accompagnerò in un mondo affascinante, spiegando i segreti di un buon caffè preparato in casa e spero che questo incontro, anche per loro, sia solo l’inizio di un bel viaggio.»
Pagina Facebook: Un futuro da Chef – Brigate del Cuore