BINASCO (Milano) – Dopo una giornata di sfide serrate a colpi di cappuccini e espressi perfetti tra 16 finalisti usciti da quasi un anno di selezioni accurate, Stefano Cevenini (FOTO sotto il titolo) dell’ IIS Bartolomeo Scappi di Castel San Pietro Terme ha vinto venerdì 12 maggio la 25ª edizione di Maestri dell’Espresso Junior, le Olimpiadi dei baristi addrestrati nelle scuole pubbliche italiane, organizzata da illycaffè e Gruppo Cimbali.
Secondo posto per Nicolò Zorloni (FOTO qui sotto) dell’ IPSSEC Adriano Olivetti di Monza mentre il premio della giuria dei giornalisti è andato a Edoardo Gelli dell’IIS Remo Brindisi di Lido degli Estensi.
Giunta quest’anno alla 25ª edizione – dopo un anno di pausa – la competizione, realizzata e organizzata grazie all’esperienza e all’apporto formativo di Università del Caffè e Mumac Academy, ha coinvolto gli alunni delle classi quarte degli Istituti Professionali Alberghieri e della Ristorazione pubblici di Italia e Repubblica di San Marino.
Un programma annuale che attraverso progressive selezioni e grazie al supporto dei docenti delle scuole, seleziona l’élite dei migliori allievi raccogliendoli in una ristrettissima rosa di 16 finalisti.
Maestri dell’Espresso Junior è ormai un impegno e una tradizione per le due aziende promotrici – esempio rarissimo e benemerito di collaborazione tra industria privata e scuola pubblica – che testimonia il loro impegno nella formazione e divulgazione scientifica, missione quest’anno rilanciata con un totale rinnovamento della competizione e delle sue modalità di svolgimento.
“La cultura del caffè si sta affermando rapidamente a livello globale – afferma Moreno Faina, direttore dell’Università del Caffè – per questo è sempre più importante formare persone in grado di trasformare questa bevanda nel modo corretto.
La competizione Maestri dell’Espresso Junior è stata rinnovata proprio per rispondere a questa specifica esigenza coinvolgendo nel processo formativo anche i docenti degli istituti partecipanti.
Sono loro che avranno il compito di trasferire agli allievi il know-how necessario per diventare gli ambasciatori che in un futuro non molto lontano avranno l’opportunità di fare conoscere questa eccellenza del made in Italy in tutto il mondo.
Un rinnovamento questo che ha permesso di coinvolgere nella competizione molti e nuovi istituiti attraverso anche un meccanismo di gara più appassionante e sfidante che richiede allo studente un altissimo livello di concentrazione, abilità e competenza”.
Luigi Morello, direttore vendite estero e responsabile Mumac Academy di Gruppo Cimbali, ha spiegato: “Maestri dell’Espresso Junior’vuole mettere in contatto il mondo della scuola con quello del lavoro per permettere ai professori e ai loro allievi di acquisire gli strumenti necessari per comprendere le esigenze del mercato.
In un’epoca dove la figura del barista deve sempre più avvicinarsi a quella del coffee specialist, Maestri dell’Espresso Junior nutre da 25 anni il desiderio di trasmettere la passione necessaria per cogliere le ultime tendenze del settore.
Settore che, a partire dai grandi player italiani e internazionali, necessita di professionisti capaci di coinvolgere i consumatori finali sempre più attenti alla cultura del caffè”.
Le novità della 25ª edizione
LE GIURIE: la nuova edizione di Maestri dell’Espresso Junior ha visto l’introduzione di due giurie.
Una composta da 6 tecnici del settore, 3 provenienti da Università del caffè di illycaffé e 3 da Mumac Academy per Gruppo Cimbali e una da giornalisti.
Il primo panel ha giudicato l’esecuzione delle prove e la preparazione tecnica sui prodotti mentre la seconda ha analizzato le capacità di relazione con il cliente, di comunicazione e gestione dell’imprevisto, con uno sguardo all’estero visto che era possibile, ed è stato fatto in particolare da Helena Olivero, porre domande anche in lingua inglese.
LA FINALE: nell’ottica di rendere la competizione ancora più sfidante e impegnativa, la finale del 12 maggio è stata divisa in quattro fasi che hanno portato progressivamente gli allievi in gara da 16 a 2 in un susseguirsi di prove tecniche di preparazione di caffè e cappuccino e di analisi degustativa che hanno saggiato anche le attitudini sensoriali dei candidati e verificato la costanza nella preparazione delle due bevande
I PREMI: confermando ulteriormente il valore formativo e professionale di questa competizione, illycaffè e Gruppo Cimbali hanno rivoluzionato anche i premi in palio che, per il secondo e primo classificato, consistono rispettivamente nella frequenza del corso più completo e in uno stage di 10 giorni all’interno di Università del Caffé o Mumac Academy.
In questo modo i vincitori potranno avere la possibilità di vivere una prima esperienza professionale e arricchire il loro percorso di crescita lavorativa.
Info
Le schede delle due aziende organizzatrici
illycaffè
È un’azienda familiare italiana, fondata a Trieste nel 1933, che da sempre si prefigge la missione di offrire il miglior caffè al mondo.
È il brand di caffè più diffuso a livello globale e produce un unico blend 100% Arabica, combinando 9 delle migliori qualità al mondo: 7 milioni di tazzine sono servite ogni anno in oltre140 Paesi, nei migliori bar, ristoranti e alberghi, nei caffè e nei negozi monomarca, e naturalmente a casa.
illy è considerato ‘l’alfiere dell’espresso’ e, grazie a tre innovazioni radicali, il leader nella scienza e tecnologia del caffè. Con la creazione in Brasile, nel 1991, del “Premio Ernesto Illy per il caffè espresso di qualità”, illy è stato il pioniere dell’approvvigionamento diretto, basato su condivisione del know-how, riconoscimento ai coltivatori di un prezzo superiore per la migliore qualità e partnership siglate in base ai principi dello sviluppo sostenibile.
L’azienda ha anche creato l’Università del Caffè, che, con l’obiettivo di diffonderne la cultura a tutti i livelli, offre una preparazione accademica completa e pratica a coltivatori, baristi e amanti del caffè, per approfondire ogni aspetto del prodotto.
Tutto ciò che è made in illy viene arricchito di bellezza e arte, valori fondanti del marchio a cominciare dal logo, disegnato dall’artista James Rosenquist, fino alle tazzine che compongono la illy Art Collection, decorate da oltre 100 artisti internazionali.
Nel 2016 l’azienda ha impiegato 2.169 persone e ha registrato ricavi consolidati pari a €460 milioni. Gli store e i negozi monomarca illy nel mondo sono circa 230 in 43 Paesi.
Gruppo Cimbali
È leader nella progettazione e produzione di macchine professionali per caffè, bevande a base di latte, bevande solubili e attrezzature dedicate alla caffetteria (macinadosatori, lavastoviglie e produttori di ghiaccio).
L’azienda, con sede a Binasco, pochi chilometri dal centro di Milano, è giunta oggi alla 4° generazione ed è leader mondiale nella produzione di macchine tradizionali, con una quota di mercato pari al 25%.
Fanno parte del Gruppo i brand LaCimbali, FAEMA, Casadio e Hemerson, marchi di lunga tradizione.
Gruppo Cimbali può contare anche su sette filiali operative all’estero situate in Regno Unito, Francia, Germania, Spagna, Portogallo, Stati Uniti e Cina.