mercoledì 30 Ottobre 2024

Faina, Maestri dell’Espresso Junior: “Perché iscriversi, si può ancora sino al 31 ottobre”

Faina: “A Binasco il 19 maggio, potremmo valutare il loro lavoro di persona durante la finale. Soltanto otto accederanno a quest’ultima fase. Finita l’iscrizione il 31 di ottobre partirà il percorso di formazione per docenti e studenti. A metà dicembre, ci sarà un test a risposta multipla da sottoporre agli studenti. In conclusione, 30 studenti saranno selezionati e dovranno inviare 30 video da realizzare con i tempi e i contenuti che sceglieremo. Da questa fase, la giuria Cimbali, illy e la Camera di commercio di Milano, selezioneranno gli 8 finalisti.”

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TRIESTE – Il concorso Maestri dell’Espresso Junior è ormai una felice costante che ha accompagnato il settore da oltre trent’anni a questa parte: nonostante le difficoltà, pandemia inclusa, la competizione non si è mai fermata, anzi, si è evoluta adeguandosi alle nuove esigenze, contesti e tendenze, sempre a servizio della qualità formativa di docenti e studenti, in collaborazione con Gruppo Cimbali: insieme hanno unito le forze in nome del futuro degli operatori. Anche per il 2022, la parola spetta a Moreno Faina, Direttore dell’Università del caffè Illy di Trieste.

Per iscriversi c’è ancora tempo: le adesioni potranno essere inviate entro il 31 ottobre.

Siamo giunti alla trentunesima edizione di Maestri dell’Espresso Junior: Faina, lei non si è ancora stancato?

“È divertente perché la ciclicità affrontata negli anni nel rinnovarsi è stata costante: riusciamo sempre a trovare nuovi agganci che arricchiscono il concorso ogni anno. Per cui no: non mi sono ancora stancato. C’è ancora tanto da fare, ovviamente. Quest’anno, una delle novità che abbiamo “ripreso” è legata ad un servizio che proponevamo già ai docenti in chiave formativa.

CIMBALI M2

Abbiamo acquisito competenze nello sfruttare il canale digitale e così adesso siamo in grado di riprendere con un’azione diretta che coinvolge ancora una volta i professori (questo passaggio è obbligatorio per loro, pena esclusione dell’IPSSAR di appartenenza dal concorso Maestri dell’Espresso Junior); quello che è nuovo rispetto a questa opportunità, è che la proposta di formazione riguarderà anche i loro studenti.

Un’occasione a disposizione di tutti, stimolata dal fatto che abbiamo registrato una buona risposta sugli aggiornamenti didattici: comprendere nel processo di nuovo gli allievi è interessante perché aumenta il loro livello di coinvolgimento. Una cosa di cui abbiamo sentito la mancanza nelle ultime edizioni: tanti anni fa svolgevamo dei corsi itineranti presso tutti gli Istituti che aderivano al concorso, con l’ausilio dei docenti illy/Università del Caffè e di Gruppo Cimbali. La nostra era una sorta di attività missionaria: poi i tempi sono cambiati e siamo diventati più efficienti. Puntiamo sempre sui docenti, senza lasciare mai indietro gli studenti.

Tutti riuniti in questa aula virtuale. Ricordo che c’è ancora tempo per iscriversi, sino al 31 ottobre. In questi due mesi vorremmo superare le adesioni registrate nella scorsa edizione: 49 istituti e professori, per un totale di quasi 400 studenti. Quest’anno contiamo di allargare ulteriormente la platea. Il Covid poi ha allentato un po’ la presa e questo potrebbe aiutarci a raggiungere l’obiettivo.

Gli IPSSAR sono diventati un punto di riferimento per l’economia nazionale: la carenza di personale nel settore dell’ospitalità, bar, ristoranti e hotel ha sottolineato una nuova attenzione rispetto a questa fonte di professionisti. Anche per questo motivo, il percorso scolastico, che dovrebbe preparare i ragazzi ad un’attività sul mercato quanto mai necessaria, è diventato più rilevante.”

“L’emozione è un elemento costante negli anni di Maestri dell’Espresso Junior. Vedere questo grande settore fa rendere conto anche a i ragazzi dell’importanza del mestiere. La passione resta un elemento chiave su cui puntare. “

“Noi confidiamo che il numero di istituti e professori, continui a crescere. Quando ci trovavamo nell’era analogica si raggiungevano gli 80/90 IPSSAR aderenti all’iniziativa: ora superare la quota di 100 partecipazioni è un obiettivo che sembra raggiungibile. In questa fase l’interazione è molto più alta rispetto al passato. C’è un forte coinvolgimento, ma anche dei requisiti d’accesso piuttosto rigidi, professionali, perché Maestri dell’Espresso Junior è cresciuto negli anni.”

Siamo alla trentunesima edizione di Maestri dell’Espresso Junior: Cimbali e illy sono ormai una macchina ben rodata, che ha superato anche la pandemia. Come ci siete riusciti?

“La macchina regge. L’impegno è alto. All’interno di entrambe le aziende le persone che si dedicano al progetto sono molte: chi si occupa di sviluppare e erogare i contenuti, chi invece dell’amministrazione e della gestione, una realtà operativa ben rodata, ma c’è anche un importante investimento economico messo a disposizione dalle due aziende promotrici illy e Gruppo Cimbali. Siamo riusciti a difendere questa iniziativa perché merita il nostro impegno congiunto. Le prospettive di sviluppo, l’esigenza di condividere la nostra esperienza con i giovani fa sì che gli investimenti vengano affrontati nonostante il contesto avverso. “

Per chi si vuole iscrivere a Maestri dell’Espresso Junior, perché è importante partecipare?

“Ci sono diversi motivi. In tanti anni questo progetto si sviluppato, al punto che si sono moltiplicate simili iniziative dello stesso genere. Uno dei nostri fattori differenzianti è quello di essere certificati grazie alla presenza di un notaio o di un Responsabile della Tutela del Consumatore e della Fede Pubblica che segue il concorso dall’inizio alla fine, e che rappresenta una garanzia di equità e qualità nei confronti di tutti, dagli istituti, agli studenti, dai professori alle aziende sponsor. Questa è una rarità nel mondo delle competizioni. È un’operazione nella quale abbiamo creduto e che riconfermiamo per dare sicurezza nella correttezza del concorso.

Seguire il trend di mercato del momento è un altro punto: nella scorsa edizione c’è stata l’introduzione delle bevande vegetali. Quest’anno la formazione sarà legata a questa nuova tendenza e alla potenzialità offerte da queste soluzioni quando miscelate con il caffè: questo è un segnale di respiro e di apertura mentale. In più, seguire un percorso che mostri ai giovani che esiste e possa essere adottato un approccio mentale indirizzato verso una sfida sana, poi li sosterrà nell’affrontare quello che la propria vita professionale riserverà loro.

Poi chi vince potrà toccare con mano certe esperienze industriali, partecipando alle attività di un’azienda come illy e Gruppo Cimbali, facendo un salto di qualità dalla scuola al mondo del lavoro. Dall’altra parte, le attrezzature e il caffè che vengono messo a disposizione di chi vince degli IPSSAR vincitori, è un grosso contributo ancora più in un periodo economicamente complicato come quello che stiamo vivendo. Il nostro supporto arricchisce e sopperisce ad alcune mancanze. Abbiamo fatto squadra, rafforzandoci per trasmettere la nostra energia a chi intraprenderà questo percorso e si affiderà alla nostra storica esperienza.

Anche le domande dei test per la selezione iniziale, conterranno dei quesiti attorno alla sostenibilità: tema vastissimo, che è un ombrello che comprende tantissimi argomenti sotto di sé. Vogliamo renderlo invece più a misura degli studenti, per far loro capire che cosa rappresenti concretamente nella filiera e come ognuno di loro possa contribuire a farla rispettare.”

Maestri dell’Espresso Junior è una fantasia unita alla preparazione professionale

Conclude Faina: “A Binasco il 19 maggio, potremmo valutare il loro lavoro di persona durante la finale. Soltanto otto accederanno a quest’ultima fase. Finita l’iscrizione il 31 di ottobre partirà il percorso di formazione per docenti e studenti. A metà dicembre, ci sarà un test a risposta multipla da sottoporre agli studenti. In conclusione, 30 studenti saranno selezionati e dovranno inviare 30 video da realizzare con i tempi e i contenuti che sceglieremo. Da questa fase, la giuria Cimbali, illy e la Camera di commercio di Milano, selezioneranno gli 8 finalisti.”

CIMBALI M2

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