MILANO – Cosa sono le prime cose che ti vengono in mente quando pensi a Gilmore Girls? Dialoghi incalzanti, Milo Ventimiglia e soprattutto: caffè!
Uno di quei bibitoni in contenitori più grandi del palmo di una mano. Fumanti, potenti. Quel bicchiere di carta che ti scotta i polpastrelli. Che puoi portare in giro per strada, mentre chiacchieri con un altro coffee addicted.
Più di una dipendenza. Il simbolo per molti americani. Il caffè lungo che pone rimedio a qualsiasi stortura quotidiana.
L’americano delle Gilmore Girls ha segnato generazioni di spettatori (più donne che uomiini). Forgiando l’immaginario di tanti attuali coffee lovers. Forse, persino Starbucks deve ringraziare questa serie tv, per aver spianato la strada.
Gilmore Girls: modello per tutti i coffee lovers
Chiunque abbia amato la serie, saprà di cosa stiamo parlando. La bevanda ha un ruolo chiave in tutte le avventure delle protagoniste. Lorelai e Rory ne hanno sempre una tazza in mano, oppure ne stanno cercando una. Una sorta di leit motive di trame quotidiane.
E per bere il miglior caffè di Stars Hollow c’è un solo posto dove andare, la tavola calda di Luke Danes. Un locale di poche pretese, che si basa soprattutto sul buon cibo e i litri di caffè americano.
Il proprietario, oltre a flirtare con una delle due Gilmore Girls, prepara un’ottima bevanda. Così buona che, nel telefilm, si prospetta l’apertura di più punti vendita.
Luke, nelle ultime stagioni, riflette proprio sulla creazione di un proprio brand. Espandersi in più punti col suo amato caffè.
Dalle Gilmore Girls, fuori dalla televisione
Tutto questo sta per uscire dal piccolo schermo e diventare realtà: Scott Patterson ha annunciato di stare lavorando al suo brand di caffè.
“Siamo quasi pronti al lancio – ha detto l’attore che veste i panni di Luke in Gilmore Girls. Un WealthManagement – io sono ossessionato dal caffè. Lo cerco la mattina, lo voglio durante il giorno e anche la sera“.