domenica 22 Dicembre 2024
  • CIMBALI M2

Lucca, i bar lavorano? Non tutti. Lo dicono gli scontrini

Viaggio in dodici locali: il numero progressivo sulle ricevute varia da 68 a 1.132 E in nove casi l’orario battuto dalla cassa non è corretto. Ecco come è andata

Da leggere

  • Dalla Corte
  • Brambati
  • TME Cialdy Evo
  • Water and more
Demus Lab - Analisi, R&S, consulenza e formazione sul caffè

LUCCA – Durante l’ultima data del Lucca Comics and Games si è deciso di tirare le somme. Non quelle fatte dai commenti a caldo di chi ha partecipato, ma quelle registrate dai numeri e dagli scontrini fiscali.

Nel quinto giorno di manifestazione, infatti, quando l’afflusso di visitatori ha toccato quota 36.560 ingressi, siamo andati a fare un giro per i locali del centro per sapere quanti scontrini siano stati emessi all’incirca a metà del pomeriggio del 1° novembre.

Per avere un’idea complessiva della situazione, abbiamo cercato di monitorare più o meno tutte le aree della città, da quelle interessate dai padiglioni a quelle di passaggio, consumando qualcosa da bere o da mangiare in dodici esercizi scelti a campione.

Alla fine del percorso, il bilancio è stato di un forte dislivello da attività ad attività anche nel raggio di pochi metri, con punte che hanno raggiunto 1.132 tagliandi emessi dalla cassa di un locale e soltanto 68 da uno vicino, a distanza di meno di quindici minuti l’uno dall’altro. In tutti i casi però, è bene precisarlo, lo scontrino ci è stato fornito regolarmente, senza bisogno di chiederlo. Ma andiamo con ordine.

Il nostro tour è iniziato alle 16,15 in piazza San Michele, uno dei punti nevralgici per raggiungere diversi stand. Nell’esercizio, c’era chi optava per la consumazione al banco e chi invece si sedeva ai tavolini e, per attendere il turno, coi siamo messi in fila.

Abbiamo chiesto un caffè e subito ci hanno dato la ricevuta che segnava il numero 243. L’orario di stampa era però sbagliato, regolato ancora sull’ora legale. Un problema, quello dell’orologio non del tutto preciso, largamente diffuso e riscontrato in nove bar su dodici. Per avere un termine di paragone, sulla quantità di ricevute consegnate ai clienti nella zona di piazza San Michele, ci siamo diretti in una seconda attività collocata proprio nelle vicinanze della prima.

Qui alle 16,29 abbiamo acquistato un pacchetto di gomme da masticare, con un risultato di 893 scontrini validi staccati: 650 in più rispetto al bar limitrofo dopo soli 14 minuti.

Alle 16,30 ci siamo mossi per raggiungere via Beccheria e comprare una bottiglia d’acqua. Ancora una volta l’esercizio era gremito e il nostro tagliando era il numero 755. L’orario riprodotto era invece spostato avanti di circa un’ora e un quarto e segna le 17,43.

A questo punto abbiamo deciso di imboccare via Fillungo, dove il flusso di passanti era piuttosto consistente. In molti si fermavano per una pausa ristoratrice, per spezzare la fame o soltanto per riposare un po’.

Abbiamo scelto di entrare in un esercizio che, dall’esterno, appariva piuttosto frequentato. Alle 16,42 il nostro scontrino fiscale ci attribuisce il numero 350. Continuiamo così, dirigendoci nella zona di piazza Santa Maria dove, alle 16,57, acquistiamo per un euro un’altra bottiglia d’acqua. È qui che emerge il dato più alto secondo la nostra ricerca: a metà pomeriggio il valore è di 1.132 tagliandi emessi. Una cifra forse raggiunta anche grazie alla richiesta da parte del personale di munirsi di scontrino per la consumazione, come recita un cartello.

Alle 17,11 intorno a piazza San Francesco, ci siamo fermati per un pacchetto di caramelle. L’orario sul biglietto non corrisponde, ma quel che è interessante è quel 68 stampato al momento del pagamento. Una cifra di gran lunga inferiore rispetto anche al bar vicino dove, per poter fare un confronto, ordiniamo un decaffeinato, ottenendo il 312esimo scontrino della giornata alle 17,19.


Gli ultimi controlli

In via Santa Croce, alle 17,32, decidiamo di recuperare le energie con una cioccolata, ricevendo il 179esimo biglietto emesso. Di poco superiore, quello che si registra in un’attività di piazza San Giusto alle 17,35: solo dieci clienti in più per un totale di 189 scontrini. A distanza di pochi passi però il numero sale vertiginosamente per arrivare a 965 in piazza Grande alle 17,40 e a 659 in via Vittorio Veneto alle 17,46. Il nostro tour si conclude in un locale di corso Garibaldi dove, stando a quanto riportato, alle 17,54 siamo il 686esimo cliente.

di Flavia Barsotti

CIMBALI M2

Ultime Notizie

Carte Dozio