MILANO – Una ricetta nuova che arricchisce l’offerta a disposizione degli amanti di tè, arriva da Londra. Si chiama appunto London Fog Tea e riprende i fumi nebbiosi per cui è nota la città inglese. Dall’aspetto forse non è il massimo -o forse sì, per chi è affascinato da un po’ di mistero- ma il sapore pare ottimo. Ovvero quello delicato di lavanda e il più sfizioso di vaniglia. Riportiamo le modalità di preparazione di questo particolare tendenza del 2019, dal sito finedininglovers.it.
London Fog Tea, come si prepara
Il London Fog Tea è a base di Earl grey, una miscela di tè neri aromatizzati al bergamotto che deve il suo nome al conte Charles Grey. Primo ministro del Regno Unito dal 1830 al 1834.
La leggenda narra che ricevette in dono foglie di tè aromatizzate al prezioso olio di bergamotto da un Mandarino cinese. Come ringraziamento per aver salvato uno dei suoi figli.
Per preparare un buon London Fog Tea
Dovete quindi aggiungere alla miscela Earl Grey un pizzico di fiori secchi di lavanda biologici (li trovate in erboristeria) e lasciare il tutto in infusione per 3 – 4 minuti nell’acqua calda a 95 gradi.
Una volta pronta l’infusione, aggiungete l’estratto di vaniglia, che si può facilmente preparare in casa, o, in alternativa, lo sciroppo di vaniglia già pronto. Ora manca solo un goccio di latte. Preferibilmente intero per dare più sapore, e il vostro London Fog Tea è pronto!
La versione Bubble Tea
Visto il suo successo, il London Fog Tea si trova anche in versione “Bubble Tea“. A Milano, ad esempio, si trova da Frankly Bubble Tea. A pochi passi dal Duomo e in via Paolo Sarpi (la chinatown milanese).
La bevanda, messa nel classico “bicchierone” trasparente, viene arricchita con perle di tapioca (dal gusto neutro). Da e “aspirare” con una cannuccia di mezzo centimetro di diamentro. In questo modo si può dare una divertente consistenza “gommosa” al tè tradizionale che diventa così una merenda…da masticare!