MILANO – Gli anni che si concludono con il numero otto sono storicamente forieri di novità e rivolgimenti hanno osservato in molti in queste ultime settimane. Qualcuno anche evocando scenari incerti o presagi funesti.
Cabala a parte, cosa ci riserverà il mondo del caffè in questo 2018 appena iniziato? I più recenti report – a cominciare da quello dell’Ico, da noi commentato nel numero di ieri – delineano attualmente un outlook abbastanza rassicurante.
E tale sentiment si rispecchia nel livello generale dei prezzi, vicino ai minimi degli ultimi due anni.
Ciò non significa, naturalmente, che il fuoco non possa covare sotto le ceneri. Specie in un settore complesso come quello del caffè, dove è sempre necessario fare sempre i conti con l’imponderabile.
Cominciando dalla variabile aleatoria per eccellenza: quella climatica. Variabile che misura l’impatto – locale e globale – dei
Contenuto riservato agli abbonati.
Gentile utente, il contenuto completo di questo articolo è riservato ai nostri abbonati.
Per le modalità di sottoscrizione e i vantaggi riservati agli abbonati consulta la pagina abbonamenti.