MILANO – Non occorre leggere statistiche e sondaggi per sapere che un buon espresso è la pausa giusta che gli italiani prediligono. Una grande coccola che ci facciamo a cui non sappiamo rinunciare. Le cene tra Natale e Capodanno sono ricche di ricette tradizionali: c’è chi preferisce il pesce, chi gli arrosti o i nuovi must vegan.
Su tutto l’espresso italiano resta il finale più cercato, alla fine di tutto. Una chiusura in bellezza e bontà che proprio per questo deve essere della migliore qualità. Ecco allora l’espresso a Natale con le migliori ricette per finire in bellezza il “menu delle feste”
Come assaporare al meglio l’espresso italiano a Natale e a Capodanno?
Dal neonato Istituto espresso italiano (Iei, ma uscito, con la presentazione a HostMilano, dalla pluridennale esperienza dell’Istituto nazionale espresso italiano) arrivano alcuni consigli per dare ancora più gusto alle feste e la gioia dello stare insieme per ogni gusto ed esigenza.
Il caffè espresso è quindi protagonista anche a Natale. E’ sempre il finale richiesto dopo un abbondante e gustoso pranzo di natale o una cena della Vigilia. Anche se in questo casa noi suggeriamo, se caffè deve essere il decaffeinato. Il motivo? Perchè il suo profumo chiude e si intreccia con quello della vaniglia, dello zucchero a velo, della cannella.
E sono proprio le spezie che possono arricchire e personalizzare una tazzina di espresso italiano. Vaniglia, lo zenzero, l’anice stellato o la cannella: tante le possibilità da Nord a Sud per poter creare l’espresso di Natale perfetto.
L’espresso Italiano in inverno: l’Italia del caffè “natalizio”.
Ecco allora delle idee per rendere speciale anche il caffè di Natale. L’Istituto Espresso Italiano ha chiesto ad alcuni suoi professionisti di proporre ricette da riprodurre per le feste. Se si è preparato un pranzo con attenzione non possiamo non porre l’attenzione anche sul caffè. Chiudendo la seduta il caffè è ciò che lascerà ricordo e sapore durevoli. aiutando anche la digestione.
Ecco le ricette dei professionisti da proporre al ba, in pasticceria, al ristorante da rifare anche a casa
Per l’Istituto espresso italiano hanno realizzato delle ricette particolari alcuni professionisti del settore.
Raffaela Cacucci per Dersut Caffè propone “Ghirlanda dolce al caffè”, una ghirlanda di pane per la tavola di Natale, un’idea decorativa scenica e un dessert da assaporare a fine pasto.
Vito Campanelli di Essse Caffè propone “Golden Cream Caffè”, una coppa a base di espresso, mascarpone, zafferano, latte, marmellata di ciliegie, e panna montata, guarnita con l’immancabile ciliegia al maraschino.
Laboratorio dell’Espresso per Filicori Zecchini propone “Profumo d’inverno”, golosità a base di espresso, cioccolato fondente a scaglie, pan di Spagna al cacao, crema pasticciera al profumo d’arancia, marron glacé.
Andrea Pinturi per Caffè Milani propone Santa’s Espresso, coppa a base di espresso, meringa allo zenzero crumble di biscotto alla cannella, cioccolata calda all’arancia, panna aromatizzata alla cannella, pezzettini di arancia disidratata e poi zuccherata e fava di Tonka.
Marco Cini per Mokador, propone Christmas Coffee Cake, dolce espresso a base di pandoro, espresso, cioccolata calda al latte, confettura di lamponi, panna e frutta secca. (In allegato le ricette nel dettaglio).
Ma vediamo il dettaglio della ricetta Ghirlanda dolce al caffè espresso proposta di Raffaella Caucci per Dersut Caffè
Ingredienti
500 grammi farina 0
30 cl Caffè OroDersut a temperatura ambiente
200 ml latte intero
2 uova
100 grammi zucchero semolato
40 gocce di cioccolato fredde
qb marmellata di arance
qb cannella in polvere
10 grammi lievito di birra fresco
40 ml olio di semi di arachide
qb sale
Istruzioni
Versa il latte nel boccale della planetaria e sciogliciil lievito di birra. Aggiungi un uovo intero, un tuorlo e lo zucchero.Mescola e aggiungi anche il caffè.
versa la farina e inizia a lavorare con il gancio, quindi aggiungi il sale e l’olio a filo. Impasta per una decina di minuti, copri e fai riposare un quarto d’ora circa. Poi fai lavorare nuovamente la macchina per altri 10 minuti: la pausa avrà agevolato l’incordatura
Trasferisci l’impasto in una ciotola, coprilo con un foglio di pellicola da cucina e fai lievitare in luogo riparato per circa 1 ora, fin quando non avrà raddoppiato il suo volume;
Infarina un piano da lavoro e stendi l’impasto con un matterello in modo da ottenere un rettangolo stretto e lungo, spesso circa 4 mm. Trasferiscilo su un foglio di carta forno. Cospargi la superficie del rettangolo con uno strato di marmellata, poi un po’ di cannella in polvere e infine con le gocce di cioccolato
Aiutandoti con la carta forno, avvolgi il rettangolo su se stesso partendo dal suo lato più lungo fino a formare un rotolo ben stretto. Incidilo al centro per tutta la lunghezza, lasciando intatto soltanto qualche centimetro di una delle due estremità;
Con delicatezza e mano ferma, intreccia le due metà del rotolo, mantenendo gli strati aperti verso l’alto. Richiudi infine le due estremità della treccia dando forma alla ghirlanda ed esercita una leggera pressione;
Trasferisci la ghirlanda su una teglia facendo scivolare delicatamente la carta forno.
Spennella la superficie con poco olio, copri con pellicola e lascia lievitare in luogo riparato (es. forno spento), per circa 40 minuti, o comunque fin quando il pane non avrà visibilmente aumentato il suo volume;
Sbatti l’albume rimasto con un goccio di latte e utilizza il miscuglio per spennellare la superficie della ghirlanda. Cuoci su livello medio del forno statico preriscaldato a 180° per circa 40 minuti monitorando il livello di doratura. Sforna e trasferisci delicatamente il pane su una gratella. Fai raffreddare completamente prima di tagliare.