MILANO – La rivoluzione del settore caffeicolo passa anche attraverso i cambiamenti del design. Oggi, l’aspetto, l’atmosfera, le scelte per strutturare un locale, sono tutte fondamentali per catturare l’attenzione del consumatore. Per questo, l’arredamento delle caffetterie del futuro, fa parte integrante del movimento proiettato tutto verso le esigenze del domani. Un esempio virtuoso, soprattutto dal punto di vista della sostenibilità, lo abbiamo visto con Autogrill e il suo progetto Was Coffee. Oggi parliamo invece del caso di Lebkov & Sons. Un nuovo modo di intendere il dialogo tra operatore e consumatore. Leggiamo di questo progetto, dal sito archiportale.com.
Lebkov & Sons, il legno e il caffè protagonisti assoluti
Wood-Skin, il sistema che trasforma i materiali in lastra in forme tridimensionali, organiche e complesse, è stato scelto per il concept del nuovo caffé Lebkov & Sons. Questo, in continuità con il design degli altri locali, si presenta come una cucina aperta dove barista e cliente condividono lo stesso tavolo. Immaginato per godere un pasto ma anche per preparare un buon caffè.
L’allestimento mira ad escludere le barriere visive e fisiche che si creano tra personale e avventori
Ricercando e sottolineando il rapporto diretto tra i due interlocutori. Il motivo grafico originale di Lebkov, scacchiera aleatoria di quadrati neri su sfondo neutro. Da sempre realizzato con piastrelle quadrate, è stato re-interpretato grazie a Wood-Skin. Una “pelle” in betulla finlandese e laminato nero opaco, avvolge i mobili e uniforma lo spazio, creando sorprendenti movimenti su pareti e arredo.
L’iconico pattern di Lebkov fa un salto di scala nel design degli scaffali a giorno
Strutture modulari in acciaio all’interno dei quali Wood-Skin si inserisce come elemento ripiegato creando ripiani e scatole per riporre chicchi di caffé e prodotti vari.
I veri protagonisti della scena sono la cucina e il bancone del bar. Ricoperti dello stesso Wood-Skin, qui tridimensionale, mentre tutt’attorno le sedute offrono diversi modi di sperimentare lo spazio.
All’interno del bancone, al centro dello spazio, vi è inserita una vetrina contenente i prodotti in vendita, che hanno così massimo risalto, grazie al design tridimensionale dei rivestimenti.
Tra i fogli di Wood-Skin, che ricoprono pareti, bancone e altri accessori, lo spazio si presenta con panche di legno e prodotti freschi in vendita, un sinuoso tavolo di cemento in condivisione con gli altri avventori. Ossia un bancone da lavoro che, senza soluzione di continuità, si estende oltre il bar, trasformandosi in tavolo per clienti.
Legno, cemento e acciaio, definiti da un’illuminazione diffusa, trasmettono cordialità e autenticità. Creando un ambiente confortevole e accogliente, un nuovo luogo per tutti.
