MILANO – Un fiore in un fossile di ambra potrebbe svelare le origini del caffè. La scoperta – descritta nella rivista Nature Plants – è stata fatta da un’équipe di ricerca dell’Università di Oregon State guidata dal professor George Poinar, Jr., esperto nello studio di piante e organismi animali conservati in ambra.
Analizzando un campione prelevato, trent’anni fa, in una miniera della Repubblica Dominicana, Poinar ha scoperto al suo interno (nella foto) un fiore bellissimo (e probabilmente velenoso) di una pianta della famiglia delle Asteracee, la stessa di cui fanno parte oggi girasoli, pepe, patate, menta e, per l’appunto, il caffè.
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