MILANO – Tutto cambia tutto scorre nel mondo d’oggi, anche il nero liquido che sgorga da una macchina da caffè. Ma come sarà il caffè del futuro? L’abbiamo chiesto ad alcuni tra i principali player mondiali del mondo del caffè nelle sue varie declinazioni: torrefattori, produttori di macchine per caffè, aziende che progettano layout e arredi ma anche tableware e accessori. Che si riuniranno, come sempre, in occasione di Host 2015.
In attesa di incontrarli di persona dal 23 al 27 ottobre 2015 a fieraMilano Rho, abbiamo ottenuto qualche anteprima.
Innovazione dei formati e qualità del prodotto sono i pilastri per differenziarsi in un mercato altamente competitivo e saturo.
“Stiamo assistendo ad un grande investimento in termini di ricerca e sviluppo. Noi con la linea Èspresso1882, ma anche gli altri player si stanno impegnando sull’innovazione di prodotto– spiegano da Caffè Vergnano. – L’attenzione al momento resta sul monoporzionato che, per le sue caratteristiche di prodotto di facile utilizzo, igienico e dalla ottima resa in tazza, incontra sempre più le esigenze di consumo del nostro tempo. Nello specifico, ci si sta focalizzando sulle capsule, mentre il mercato cialde, dopo anni di grande sviluppo, sta subendo un rallentamento. Il grosso del mercato resta comunque quello del caffè per moka, e per questo continuiamo a prestare un’attenzione particolare alla selezione delle migliori origini di caffè. Il mercato estero poi è quello cui si guarda con prospettive di più lungo termine, consci dell’italianità del nostro prodotto che ci rende “maestri”, e di cui ci facciamo portavoce anche al di là dei confini del nostro Paese, attraverso corsi con docenti altamente specializzati.”
Covim vede un cliente sempre più attento e protagonista cui è importante dare ascolto. “I clienti di tutti i settori in cui siamo presenti (Vending, Ho.Re.CA. e GDO) sono diventati sempre più esigenti e chiedono maggiori informazioni sui prodotti. La tendenza è quindi di creare maggiore interattività tra il produttore e il consumatore, mettendo in atto strategie che consentano un maggiore coinvolgimento reciproco.
Per questa ragione Covim ha in progetto di attuare una comunicazione più orientata alla condivisione di contenuti”.
“Noi proponiamo un ‘Global Coffee Concept’ –- aggiunge Dolores Novell di Caffè Novell –. Un set di servizi che offriamo ai nostri clienti, orientato a garantire una migliore qualità tanto nel trattamento del prodotto, quanto nell’ottimizzazione del business per ottenere maggiori vantaggi”.
Kimbo punta a diffondere il caffè̀ italiano nel mondo e, in particolare, a valorizzare la specificità dell’espresso napoletano. La mission? Rendere disponibile sui mercati nazionali ed esteri un prodotto di qualità, autenticamente made in Italy, realizzato nel rispetto delle persone e dell’ambiente.
Fonte: http://www.host.fieramilano.it/le-aziende-fotografano-il-caff%C3%A8-del-futuro
