MILANO – Ad aprile risale la notizia del lancio di un’Opa (Offerta pubblica di acquisto) a 7,15 euro da parte di Lavazza per controllare IVS Group che ha la sede societaria in Lussemburgo, ma ramificazioni in tutta Europa a cominciare naturalmente dell’Italia, IVS è dunque un’azienda strategica, seconda per dimensione in Europa dopo la svizzera Selecta, per la sua rilevanza nella distribuzione automatica. L’operazione, di cui abbiamo già riferito in dettaglio, adesso si conclude con il necessario via libera di Bankitalia. Si tratta di un’importante diversificazione e di un fondamentale passo avanti per l’impresa torinese nel canale vending, di cui hanno parlato Alimentando.info e Milanofinanza.it sui rispettivi portali.
In realtà Lavazza era già in possesso di circa il 20% del capitale sociale di IVS, in seguito ad un’operazione d’acquisto – per una cifra pari a circa 75 milioni di euro – che risale alla fine del 2019 tramite la controllata Torino 1895 Investments.
Lavazza procede con l’Opa su IVS
Come ha riferito Milano Finanza, la Banca d’Italia ha infine autorizzato l’acquisizione portata avanti da Grey, veicolata dal Gruppo Lavazza, per una partecipazione qualificata di controllo indiretto nell’istituto di pagamento di proprietà IVS Group, Moneynet.
Qui il link dell’articolo completo su alimentando.info. Qui a Milanofinanza.it.